Correva l’anno 1989 quando dalla splendida mente di Tinker Hatfield nacque la Air Jordan IV, silhouette ancora oggi tra le più apprezzate dagli appassionati di sneakers.
Il 1988 era stato l’anno della consacrazione delle Air Jordan III e la preoccupazione maggiore per il designer americano era che questa scarpa non avesse potuto reggere il confronto, soprattutto per via del suo look più smart.
La Air Jordan IV, infatti, vantava una tomaia più leggera, merito di una speciale retina in mesh sul side-panel, denominata poi in futuro “netting”, e grazie alle “Wings” poste lateralmente, poteva essere allacciata in 18 modi differenti.
Inoltre, un altro fattore molto importante, fu quello dell’introduzione della Air visibile (già presente sulla AJ III) sulla midsole, con un incremento del livello di ammortizzazione sull’avampiede, che la rendeva così una delle scarpe più tecnologicamente all’avanguardia di quei tempi.
Inizialmente la scarpa non ebbe moltissimo successo ma ben presto, grazie alle campagne pubblicitarie con testimonial un giovane Spike Lee e grazie anche all’inserimento del modello classe 1989 all’interno del film “Do the Right Thing”, la Jordan IV divenne un vero e proprio must.
Il 2019 sarà l’anno del trentesimo anniversario delle Air Jordan IV e, per prepararvi al meglio ai grandi ritorni e alle nuove release, noi di Outpump abbiamo deciso di stilare una classifica delle dieci migliori J IV di sempre.
Doernbecher (2011)
Nel 2003, grazie a Connor Doherty, nacque il programma “Doernbecher”, attraverso il quale i giovani pazienti dell’ospedale “OHSU Doernbecher Children’s Hospital” possono personalizzare alcune delle silhouette Nike più importanti sfruttando la loro immaginazione. Una volta inserite sul mercato, il guadagno ottenuto dalla vendita delle scarpe viene devoluto in beneficenza all’ospedale stesso. Il 2011 vide come protagonista la Jordan IV che per l’occasione fu vestita da supereroe.
Thunder (2006)
Probabilmente ispirata alla colorazione di una delle moto del vecchio “Motorsport Team” di Michael Jordan e rilasciata per la prima volta nel 2006, per poi tornare nuovamente sugli scaffali dei negozi nel 2012, questa scarpa vanta una tomaia in nubuck nero con dettagli gialli che creano un meraviglioso contrasto.Classic Green (2004)
Inizialmente questa scarpa creò un po’ di mal contento tra gli appassionati di Jordan per via del suo look molto simile alla White/White-Chrome del 2000. Ma quando nell’estate del 2004 la scarpa approdò sugli scaffali dei retailer, fu un successo assoluto. Ancora oggi, nonostante l’ingiallimento del netting, è una tra le scarpe più desiderate tra i collezionisti delle scarpe col Jumpman.
Bred (1989)
Denominata Bred, questa è la Jordan IV per eccellenza, un must che tutti gli amanti del brand dovrebbero possedere. Rilasciata per la prima volta nel 1989 per poi tornare in una versione rétro nel 1999 e nel 2008 (all’interno del “Countdown Pack” con la Air Jordan 23), questa scarpa vanta il classico schema colori Black/Cement Grey e la presenza del “Nike Air” sull’heel. Nel 2012 fu invece rilasciata una versione con il Jumpman sul tallone creando numerose polemiche tra gli appassionati del brand. Nel 2019, rumors sembrerebbero confermare il grande ritorno di questa scarpa nella versione OG.
Military Blue (1989)
Apparsa per la prima volta nel 1989, questa scarpa vanta una tomaia in pelle bianca con dettagli Military Blue a contrasto. Altre due versioni vennero rilasciate rispettivamente nel 2006 e nel 2012 per il ventesimo anniversario della Jordan IV. Come per le Bred, rumors sembrerebbero confermare il grande ritorno nel 2019 con tanto di “Nike Air” branding sull’heel, nelle insole e sull’outsole.
Fear Pack (2013)
Nel 2013 Jordan Brand rilasciò il “Fear Pack”, che comprendeva una Air Jordan III, una IV e una V, tutte caratterizzate da una tomaia in diverse tonalità di grigio . La versione che attirò maggiormente l’attenzione degli sneakerhead fu quella della Air Jordan IV, grazie alla presenza di un upper che vantava diverse sfumature di grigio e una speckled midsole a contrasto.
Lightning (2006)
Rilasciata nel 2006 insieme alla sorella “Thunder”, questa scarpa è caratterizzata da una tomaia in nubuck giallo con dettagli in grigio e una midsole bianca e nera a contrasto. Insieme alle due sneakers, vennero rilasciate anche una t-shirt e una jacket abbinate. Nel corso di questi anni è stata una delle scarpe più attese, ma fino ad oggi tutte le release date annunciate sono state smentite. Che il 2019 sia l’anno giusto?
Eminem Encore (2005)
Nel 2004 Eminem pubblicò il disco “Encore” e pochi mesi dopo, per celebrarne l’enorme successo, MM decise di collaborare con Jordan Brand per la release di una Jordan IV Friends&Family limitata a sole 50 paia. Nel 2017, invece, il rapper in collaborazione con StockX rilasciò una versione rétro della celebre scarpa e il ricavato della vendita venne devoluto alla “Marshall Mathers Foundation” per aiutare gli abitanti in difficoltà di Detroit.
UNDEFEATED(2005)
Correva l’anno 2005 quando Jordan Brand e Undefeated rilasciarono in sole 72 paia questa scarpa caratterizzata da un upper con il famigerato schema colori Olive/Oiled Suede/Flight Satin e dettagli in arancione. Nel corso di questi 13 anni la “Undftd” si è classificata come una delle Jordan IV più rare e costose di sempre, tant’è che una delle ultime paia è stata venduta da Stadium Goods nel 2016 alla cifra di 18.500$.
Fire Red (1989)
Rilasciata per la prima volta nel 1989, per poi tornare sugli scaffali nel 2012, la Jordan IV “Fire Red” è una di quelle scarpe presente nella collezione di ogni Jordan Addicted che si rispetti. Nel corso degli anni, Jordan Brand ha rilasciato altre due versioni di questa meravigliosa sneaker. Nel 2005 la “Laser”, caratterizzata da una tomaia con un pattern tribale e nel 2006 la “Mars Blackmon”, molto simile alla versione OG se non fosse per la faccia stilizzata del celebre personaggio immaginario interpretato da Spike Lee.