Air Jordan 11 “Concord”: la storia di un grail

Alcuni giorni fa, nella nostra rubrica dedicata alla storia delle sneakers, vi abbiamo raccontato le Air Jordan 3 definendole, per una serie di ragioni, il modello che più di ogni altro ha un significato particolare per il brand Jordan ma ora, in concomitanza con la release, vi vogliamo parlare di un altro mito indossato da MJ, quello che da molti viene considerato il più bel paio di scarpe da basket mai realizzato: le Air Jordan 11 “Concord”.

Come la maggior parte delle Air Jordan, è progettata da Tinker Hatfield ma a differenze delle altre questa viene ideata durante la parentesi nel baseball di Michael, poiché il geniale designer ha sempre immaginato che prima o poi l’ex star dei Bulls sarebbe tornato a dare spettacolo sui parquet. E così cerca di produrre la miglior scarpa da basket possibile, ma soprattutto una silhouette con un’estetica che potesse sorprendere MJ.

Per la tomaia bicolore viene utilizzato un mesh in cordura allo scopo di alleggerire la scarpa, mantenendo resistenza ed elasticità, mentre una piastra in carbonio posta sulla suola sostituisce la classica variante in plastica allo scopo di diminuire ulteriormente il peso e dare maggiore resistenza nei cambi di direzione e negli impatti post salto. Ma la vera chicca è la pelle verniciata, che dona un look totalmente unico ed elegante, che sul parquet non si è mai visto.

Nel maggio del 1995 i Bulls sfidano gli Orlando Magic del giovane duo O’Neill-Hardaway nella semifinale della Eastern Conference ed in gara 1 Jordan – tornato da pochi mesi in NBA dopo la deludente parentesi nel baseball – scende in campo con il suo nuovo paio di Air Jordan, delle scarpe da basket in vernice, una novità assoluta per il tempo.

Dopo le prime due partite giocate, però, la NBA vieta l’utilizzo di questa colorazione poiché non rispetta il regolamento sui colori delle scarpe da gioco e per rivederlo bisognerà aspettare Novembre. Jordan proseguirà la serie con indosso le AJ11, ma in una nuova colorazione tutta nera, successivamente soprannominata “Space Jam“, anche se nella testa di tutti i fan restano impresse le “Concord” con quell’aspetto unico.

Il ritorno in NBA di Jordan, unito all’iconicità di un modello che era stato bloccato dalla Lega e visto in due sole partite, porta ovviamente ad un fermento che non si vedeva da tempo per un paio di sneakers e ad un conseguente sold out immediato nel momento in cui, a novembre del 1995, le Air Jordan 11 “Concord” vengono messe sul mercato. La scena si ripete 5 anni dopo, quando Nike decide di rilanciare la silhouette sul mercato e nel 2011, ma anche nel 2006 quando le Concord tornano in un pack denominato “Defining Moments Package”.

Le Air Jordan 11 “Concord” sono ancora disponibili sul sito di Nike al prezzo di 202€.