È facile comprendere come per Alessandro Michele la moda non si limiti al solo aspetto materiale, ma venga considerata come una vera e propria forma d’arte il cui scopo è plasmare le nostre identità e dare forma alla cultura. Questo lo si può capire per esempio da un qualsiasi frammento estrapolato dalle note che accompagnano le sue collezioni per Gucci, dove sono frequenti le reference colte nei confronti di un unico universo fatto di letteratura, cinema, pittura, teatro e fisica.
Ora lo stilista ci parlerà di questo suo approccio attraverso un libro che verrà pubblicato nella primavera del 2023 in Italia, Germania, Stati Uniti e Regno Unito dalle rispettive case editrici HarperCollins, Hanser Verlag, Dey Street e 4th Estate. La stesura sta avvenendo in collaborazione con Emanuele Coccia, filosofo che ad Harvard tenne il ciclo di lezioni “The Ego in Things: Fashion As a Moral Laboratory” dedicato proprio alla visione di Alessandro Michele.
Partendo dalla vita di Alessandro Michele, e dalle profonde innovazioni che con il suo lavoro ha portato nella sensibilità contemporanea, lui ed Emanuele Coccia mostrano come due forme della creatività e della conoscenza umana tradizionalmente separate, filosofia e moda, in realtà sono indissolubilmente legate: se la moda sa far deflagrare secoli di arte e di sapere in un’esperienza quotidiana propria di ogni essere umano, la filosofia non può fare a meno di diventare, anche lei, una forma di moda.
HarperCollins
Il focus principale riguarderà il rapporto tra moda e filosofia, due sfere dell’esistenza e della conoscenza umana che, seppur apparentemente lontane, trovano conciliazione in un dialogo ricco di spunti di riflessione.