In tanti ci hanno chiesto e continuano a chiederci di parlare di quello che sta succedendo a Gaza ma la verità è che non lo abbiamo mai fatto non ritenendoci il media adatto per informarsi quotidianamente su certe tematiche. La situazione politica e sociale è estremamente delicata e complessa, per questo non ci riteniamo l’output giusto per riportare ciò che quotidianamente imperversa in quelle zone.
Ciò non vuol dire che le vicende in atto ci lascino indifferenti. Quello che sta accendendo a Gaza è grave e con pochi precedenti. I recenti bombardamenti su Rafah, l’ultima città della Striscia di Gaza che Israele non ha ancora invaso, sono la dimostrazione del superamento di ogni limite: l’attacco di quella che è stata identificata come un’area umanitaria ha portato alla morte di 45 civili e 249 feriti, quasi tutti donne e bambini.
Considerando la situazione, ogni giorno oltre il limite dell’umanamente concepibile, per i motivi di cui sopra vogliamo indirizzarvi verso figure che hanno tangibilmente occhi e mani su Gaza, profili che seguono quotidianamente quanto sta succedendo in questa parte del mondo martoriata da un conflitto sempre più lunga e brutale.
Tutti possono informarsi e comprendere cosa stia succedendo a Gaza, creare dibattito o donare. Ci sono tanti modi per essere attivamente partecipi, l’importante è farlo in maniera consapevole.
Profili internazionali:
@everydaypalestine
@middleeasteye
@unrwa
@jewishvoiceforpeace
@muslim
@theimeu
@wizard_bisan1
@hindkhoudary
@nida_aljazeera
@byplestia
@motaz_azaiza
Profili che comunicano in italiano:
@karem_from_haifa
@falafel_1948
@francesca.albanese.unsr.opt
@valerionicolosi
@marcomagnano
@leila.belmoh
All eyes on Rafah: dove informarsi
All eyes on #Rafah 🇵🇸 pic.twitter.com/LGe5jMxuA9
— S A R A H✌️🇵🇸 (@sarabahaa94) May 28, 2024