Tutto quello che facciamo conta. Le nostre scelte hanno delle conseguenze. Le nostre decisioni, potere. Le nostre azioni, impatto... Comincia così il manifesto di ANTI-DO-TO, un brand fondato nel 2020 che senza troppi giri di parole si definisce attivista, perché oggi essere sostenibili nella moda o in altri settori può risultare più difficile di quanto si possa pensare, ma essere responsabili è possibile per chiunque.
Una realtà emergente giovanissima, ma che ha già le idee ben chiare su come fare la differenza e perciò ha costruito attorno a sé un modello di business davvero unico e innovativo: l’abbigliamento viene interpretato come un mezzo, con collezioni essenziali prodotte in modo etico in Italia utilizzando materiali sostenibili e collaborazioni intelligenti libere dal vincolo di stagionalità, per promuovere il cambiamento concreto e ricoprire il ruolo di una piattaforma in grado di amplificare le storie. Si tratta di una vera e propria macchina di semplicità e trasparenza che funziona con un ingranaggio complementare basato sulla fiducia nella propria community, poiché il 50% dei profitti netti di ogni vendita viene investito per finanziare e dare vita a progetti sociali relativi al benessere mentale e fisico, all’inclusione, alla comunità e al pianeta.
Proprio secondo questa filosofia, grazie anche all’incontro con gli skater di Milano Centrale e quindi con i volontari di GAZA FREESTYLE, si è potuta concretizzare la prima iniziativa del marchio, ovvero il completamento di uno skatepark a Gaza che prende il nome di Ha’ramba in riferimento alla traduzione di “proibito” in arabo e che possa rappresentare un centro di aggregazione e libertà per i giovani gazawi, dove attraverso lo skateboard si abbattono le barriere di una terra devastata dalla sovrappopolazione e dalla povertà.
In celebrazione al raggiungimento di questo obiettivo è stata creata anche una capsule collection composta da felpe con cappuccio, t-shirt e longsleeve in cotone organico caratterizzate da stampe tributo ispirate alle fotografie del sito nel porto di Gaza City che si possono acquistare online.