Armani/Silos ospita una mostra su Guy Bourdin

In occasione della Milano Fashion Week, verrà inaugurata all’interno degli spazi di Armani/Silos la mostra “Guy Bourdin: Storyteller”, la quale rende omaggio all’opera del leggendario fotografo francese.

Questa mostra conferma la mia volontà di fare di Armani/Silos un centro di cultura fotografica contemporanea, includendo ciò che è prossimo al mondo Armani, ma anche ciò che ne è lontano. 

Giorgio Armani

Nato nel 1928 a Parigi, Guy Bourdin ha iniziato la carriera come pittore, passando poi alla fotografia da autodidatta nei primi anni Cinquanta. Sviluppa da subito uno stile personale, intriso di atmosfere e richiami surrealisti che lo hanno portato a produrre servizi fotografici e campagne pubblicitarie presto divenute iconiche grazie alla loro incredibile libertà creativa. 

La mostra è nata principalmente dall’idea di raccontarne l’intento compositivo e narrativo di Bourdin come storyteller, una dote che lo rendeva capace di racchiudere interi romanzi in un singolo scatto. 

Il percorso espositivo si snoda attraverso cento fotografie che Giorgio Armani in persona, insieme a The Guy Bourdin Estate, ha selezionato. Presenti sia scatti iconici che immagini meno note per raccontare l’uso dei colori saturi, la sua abilità nel gioco con la forma decostruita, la sua inconfondibile idea di composizione e la capacità espressiva del bianco&nero. Inoltre, una sezione esplora l’amore per il cinema con una selezione di foto ritraenti quelle che sembrano inseguimenti della polizia o scene del crimine ispirate ai film di Alfred Hitchcock e al tema della “trama misteriosa”. 

La retrospettiva sarà aperta al pubblico dal 24 febbraio al 31 agosto.