Il 23 aprile aprirà i battenti la Biennale di Venezia con un’edizione che durerà fino al 27 novembre e sarà supportata tra gli altri anche da Dior.
La cinquantanovesima edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte, che prende il nome di “Il Latte dei Sogni” in riferimento all’omonimo libro di Leonora Carrington, vedrà la direzione artistica di Cecilia Alemani, la quale rappresenta la prima donna italiana a ricoprire tale ruolo.
Il coinvolgimento della maison si articolerà in diverse forme. Per prima cosa il brand ha nuovamente collaborato con l’organizzazione no-profit dedicata al restauro e alla conservazione dei tesori culturali di Venezia Venetian Heritage dando vita a un galà a scopo benefico che si terrà sabato al Teatro La Fenice e consisterà in una raccolta fondi in favore del restauro del Museo Ca’ d’Oro e dei rifugiati ucraini in Italia.
Dopodiché, sempre nello stesso contesto, il marchio di casa LVMH ha commissionato a Fabrizio Plessi una reinterpretazione dell’iconica borsa Lady Dior che sarà esposta nella boutique di Venezia. Per l’occasione, l’artista veneziano ha esplorato il legame tra arte e moda impreziosendo la it-bag con mosaici in foglia d’oro 24 carati realizzati dalla fornace Orsoni Venezia 1888 intorno a uno schermo che riporta il nome Dior ondeggiante come se fosse proiettato sull’acqua.