In un’atmosfera intima e suggestiva presso un teatro parigino, BODE ha svelato la sua collezione primavera/estate 2026 rendendo omaggio a Morris “Moose” Charlap. Fino a qui nulla di strano, se non fosse che la presentazione non è avvenuta con una classica sfilata, bensì con l’esposizione di una serie di marionette in miniatura.
Le bambole, vestite con i nuovi capi del brand, hanno infatti sostituito i modelli creando un’esperienza alquanto originale e magica che ha amplificato la passione di Emily Adams Bode Aujla per l’artigianalità.
Raccontando l’ispirazione dietro a questa scelta, la designer ha ricordato con emozione il momento in cui rimase affascinata dalle melodie del musical “Peter Pan” a Broadway, il che l’ha portata a voler tradurre in moda le memorie di Bill Charlap, pianista jazz figlio del compositore statunitense.









“Moose aveva una capacità davvero meravigliosa di catturare l’essenza di ciò che significava essere un bambino. In un certo senso si è chiuso il cerchio. È sempre stata una mia passione e penso anche che sia un modo davvero meraviglioso per essere in grado di portare questa collezione sotto una nuova luce.”
Emily Adams Bode Aujla
Diverse sono le scene che sono state ricreate attraverso dei diorami per rappresentare alcune tappe significative della vita del musicista: da un ritratto di Central Park, luogo dove trascorreva del tempo con la moglie prima e dopo gli spettacoli, alla riproduzione del campo estivo della sua infanzia. Il titolo assegnato alla stagione, “The Expressionist”, cita invece la sua ultima opera incompiuta scritta insieme al paroliere Eddie Lawrence.
Attraverso tessuti, forme e dettagli ricchi di ricami e lavorazioni intricate, la musica diventa quindi materia ripercorrendo una storia grazie all’uso degli abiti del marchio.