La nostra rubrica dedicata ai brand emergenti è pronta a ripartire con ÀLEA, un progetto tutto italiano che da poco ha debuttato alla prestigiosa Paris Fashion Week.
Il marchio, con sede tra Bari e Milano, nasce da tre giovani che hanno scelto di mettere insieme le loro esperienze in ambito moda per inserirsi nell’ormai saturo settore dello streetwear con un’idea innovativa e indipendente.
Il nome ÀLEA rimanda all’espressione latina “affrontare il rischio”, che in questo caso viene intesa come possibilità di distinguersi attraverso la libera espressione di sé stessi, senza dover rendere conto alle tendenze e a ciò che viene dettato dagli influencer.
Alla base del processo creativo c’è una reinterpretazione dell’abbigliamento casual degli anni ’50, ’80 e ’90 con tratti stilistici tipici dell’era digitale, in una continua semplificazione che mette in risalto l’alta qualità e la ricercatezza dei tessuti e delle stampe. Parte della loro missione consiste infatti nel proporre un prodotto made in Italy attento alla sostenibilità, che utilizza materiali eco-friendly e recupera capi fermi.
Nella collezione primavera/estate 2020 si fa per esempio riferimento a motivi di derivazione Decò, combinati al modernismo degli anni ’60 e al Movimento Arte Concreta, passando attraverso la lente distorsiva della grafica tecnologica, con tanti dettagli, tutti da scoprire.
Potete seguire gli sviluppi di ÀLEA su Instagram.