Non ci sono accenni al gorpcore e nemmeno alla sportività. Burberry intende ridefinire il legame tra uomo e natura attraverso un nuovo dialogo che mette in luce i valori della vita all’aria aperta in modo più concettuale e autentico.
La prima collezione di Riccardo Tisci per la maison britannica interamente dedicata al menswear si rifà per l’appunto allo spirito d’avventura che spinge le persone a connettersi tra di loro aprendo nuovi orizzonti all’insegna dell’espressione.
La sfilata per l’autunno/inverno 2021 è stata ambientata nella boutique di Regent Street, nel cuore di Londra, per l’occasione ripensata come un luogo tutto da esplorare.
I classici del brand, come il trench e la color palette di beige, vengono ancora una volta aggiornati in chiave contemporanea seguendo un taglio pensato per favorire ogni tipo di movimento. Totalmente assente è invece il motivo Check, che però viene sostituito dal monogram TB disegnato da Peter Saville e da stampe animalier contenute. L’ispirazione nei confronti del regno animale si presenta anche sotto forma di berretti con orecchie da cerbiatto, mentre la fluidità di genere viene espressa da gonne plissettate sovrapposte a pantaloni. Degni di nota anche la rivisitazione della borsa Messenger, la varsity jacket con colletti cuciti al posto delle giacche e gli elementi di maglieria destrutturata.