La nuova collezione di Prada dedicata alla stagione primavera/estate 2026 parla di un cambio di tono gentile. La sfilata che si è tenuta in occasione della Milano Fashion Week presso il Deposito di Fondazione Prada ha infatti lasciato indietro le atmosfere aggressive e potenti per abbracciare un atteggiamento più calmo e spensierato.
“Sentiamo la necessità del cambiamento. È tutto troppo competitivo, troppo martellante. Non ci interessava creare una storia vera e propria, ma ci tenevamo che il risultato fosse più leggero, più semplice.” dichiara al termine dello show Miuccia Prada, che insieme a Raf Simons ha voluto semplificare il linguaggio della moda maschile con un approccio diretto.
L’obiettivo è, non a caso, smantellare il significato e il potere degli archetipi del menswear attraverso illimitate combinazioni di elementi che esprimono un desiderio di una libertà nel vestire quasi impulsivo.
Si va dunque dai maglioni con scollo a barca alle tracksuit dal sapore rétro, passando per micro shorts e camice allungate. Il tutto ovviamente caratterizzato dalla tipica armonia anticonformista del brand.