È reduce dallo show pugliese di Dolce&Gabbana, dove si è fatto immortalare con un completo azzurro pallido e con uno dei tanti pigiami di seta (con tanto di iniziali sul taschino) che è solito indossare con delle sneaker ai piedi. Chi segue Erling Haaland sui social lo sa, i gusti del norvegese sono tutt’altro che condivisibili. Lui intanto sta prendendo sempre più confidenza con il mondo della moda, e pare proprio che la maison italiana lo abbia già scelto come nuovo ambassador: non c’è ancora stato un annuncio ufficiale a riguardo, ma ciò spiegherebbe il perché l’attaccante più prolifico della Premier League sia così affezionato ai capi D&G.
Ma gli outfit di Haaland hanno anche un altra peculiarità, impossibile da non notare: la passione per i completi dello stesso colore o della stessa fantasia. Basta “sfogliare” il suo account Instagram per accorgersi dell’evoluzione del suo stile (ricordate la celebre foto in salopette e con la motosega in mano?) e accorgersi di quanto non gli piaccia spezzare i capi: è capitato anche con dei vestiti firmati Burberry, Louis Vuitton e Stone Island, sicuramente uno dei marchi che apprezza di più.
Sebbene le ultime due squadre in cui ha militato siano entrambe sponsorizzate da PUMA, Haaland nella primavera del 2023 ha formalizzato il suo ritorno con Nike (tra l’altro, kit supplier della Nazionale norvegese) con cui ha firmato un contratto da oltre 20 milioni di Euro annui dopo un breve periodo da free agent, in cui ha indossato scarpini adidas e PUMA. Dopo l’ufficialità dell’accordo ha indossato più volte delle Air Force 1 x Tiffany & Co, ma anche la varsity jacket frutto di questa recente collaborazione.
Nel futuro è lecito aspettarsi che il centravanti scandinavo appaia più spesso in contesti extra calcistici e che si esprima quindi per la prima volta a proposito del suo rapporto con la moda, qualunque esso sia. Nel gennaio 2023 è finito sulla cover di British GQ ma all’interno della lunga intervista non c’è traccia di nient’altro che non sia legato alla sua carriera calcistica.
Qualora dovesse arrivare la conferma della partnership con Dolce&Gabbana, diventerebbe l’ennesimo top player della Premier League legato ad un fashion brand dopo Marcus Rashford e Heung-Min Son, già partner di Burberry, e l’ambassador di Gucci Jack Grealish, giusto per fare qualche nome.