La Champions League avrà un nuovo inno a partire da quest’anno. La competizione regina del calcio europeo non cambierà solo formato nella stagione 2024/25, eliminando i gironi e aggiungendo ulteriori match, ma anche lo storico inno subirà delle modifiche.
Il vice segretario della UEFA, Giorgio Marchetti, ha infatti detto che “il maestro ha fatto qualche piccolo riarrangiamento”, portando quindi dei cambiamenti alla linea melodica e modificando alcune parti strumentali. Inoltre, secondo quanto riportato dal Daily Mail, l’inno subirà anche delle variazioni a livello di mixing che ne alzeranno il volume delle voci rispetto a quello degli strumenti, per fare risuonare maggiormente il testo maggiormente negli stadi. Anche il ritmo melodico pare essere stato leggermente velocizzato.
Non ci sarà alcuna modifica al testo scritto da Tony Britten nel 1992 che unisce le tre lingue ufficiali della UEFA: inglese, francese e tedesco. Non è la prima volta che vengono adoperate modifiche alla canzone: l’ultima volta accadde infatti nel 2018/19, stagione in cui venne realizzata la versione utilizzata fino all’ultima finale vinta dal Real Madrid sul Borussia Dortmund.
Le nuove versioni dell’inno sono infatti state realizzate a partire dal 1995 per un semplice motivo: la televisione. Con la trasmissione dell’inno in TV, infatti, la UEFA ha apportato costantemente modifiche in modo che il suo anthem venisse riprodotto nella maniera corretta dai teleschermi casalinghi. Potrebbe stupire infatti il numero di modifiche subito dell’inno: quella della stagione 2024/25 è infatti l’ottava. Le precedenti sono avvenute nel seguente ordine: 1995-1997, 1997-2000, 2000-2003, 2003-2006, 2006-2012, 2012-2018, 2018-2024. Ora non ci tocca che aspettare per capire quanto tempo durerà questa nuova versione.