Che siano benedetti i ventagli

Non è comune vivere in un momento storico in cui l’accessorio preferito delle sciure sedute in un qualsiasi bar della provincia italiana mentre giocano a burraco è lo stesso dei clubbers berlinesi (e non solo). Il ventaglio e la sua resurrezione come accessorio eletto “cool” per questa estate stanno segnando una svolta. Sarà un po’ il cambiamento climatico e le derivanti temperature sempre più intollerabili, un po’ che ci stiamo collettivamente ricredendo su uno stile di vita più “granny” del solito, un po’ che li hanno tirati fuori tutti e quindi sembra essere accettabile sventolarsi con ventagli di tutti i tipi ma l’onnipresenza di questo accessorio è un dato di fatto. 

Per il loro ritorno dobbiamo tutto alla club culture e all’incredibile diffusione di questo accessorio in qualsiasi folla che canti o balli — oltre che appunto alle nostre nonne. Se ovviamente le radici storiche più antiche di questo accessorio affondano nelle corti, nei giochi di potere, nelle mode reali e nei primi scambi commerciali con l’Oriente, il ventaglio nel suo uso di oggi più disinvolto e “festaiolo” deve in realtà tutto alla cultura formatasi negli anni ’70 e ’80 nelle sale da ballo americane e soprattutto grazie alla comunità LGBTQ+ che vi gravitava attorno. Come testimoniato nel documentario Paris is Burning negli anni ’90 e ripreso poi dalla serie Pose del 2018 il fanning — definita spesso come la controparte “bianca” del voguing — ovvero l’uso del ventaglio come accessorio enfatizzante della danza e della performance è stato assimilato alla cultura drag e queer nei decenni. 

@sasha.katok if you still haven’t bought a fan – this is a sign for you to do so #festival #summerfestival ♬ original sound – Sasha Katkova

Se i dati forniti da DataIntelo sul mercato dei ventagli prospettano una crescita dal valore di 459.2 milioni di dollari del 2023 ad un valore di 768.8 milioni nel 2032 guidata dalla crescente passione del pubblico per gli accessori vintage, una maggiore consapevolezza sulle abitudini sostenibili e la crescita del turismo, una spiegazione altrettanto esaustiva si trova in un post di Reddit risalente a 9 anni fa. Un utente si domanda quale sia la connessione tra i ventagli e i circuit parties (definiti da Urban Dictionary come una “versione gay di un rave”) e la risposta di un altro utente spiega onestamente e brevemente: sono divertenti, sono sassy, sono usati regolarmente nelle performance drag e quando balli per ore sotto l’effetto di sostanze hanno la funzione pratica di rinfrescarti. Una spiegazione poco teorica e molto empirica che ne spiega il successo di oggi a qualsiasi festa, anche fuori dai circuit parties. Per ogni lamentela su Reddit per l’uso spropositato dei ventagli agli eventi c’è invece un clubber felice che lo vede come una salvezza per se stesso e per gli altri: è infatti considerabile un privilegio condiviso usato spesso con solidarietà per fare aria a chi ti balla affianco diventando volentieri anche motivo di bonding. 

@not.claude.monet catch me riding the subway as though i am marie antionette this summer #handfan #subway #summer ♬ A tu lado – Edgar 🇲🇽

Per spiegarsi il successo dei ventagli esiste anche un passato nella storia della moda e del costume incisivo: arrivati insieme a spezie e sete alle corti francesi grazie alle barche portoghesi che commerciavano con l’Oriente e adottati come accessorio vanesio dalla Regina di Francia Caterina de’ Medici sostituendo le stecche in bambù e la carta di riso con elaborati pizzi e materiali preziosi, i ricchi ventagli delle corti diventano simbolo di status sociale e mezzo di comunicazione “silenziosa” nelle corti. Il loro potere come accessorio “seducente” viene proprio dal loro utilizzo cortigiano e continua nelle sale da ballo newyorkesi degli anni ’80 come ancora oggi tra festival e club. Negli anni ’90 era Karl Lagerfeld ad averlo adottato come accessorio personale apparendo negli anni successivi anche sulle passerelle di geni come Hussein Chalayan e Jean Paul Gaultier. 

@httpsahh La mia faccia è la rappresentazione del ventaglio #fyp ♬ ANOTHA DAY ANOTHA SLAYY PERIODTT – .kyute

Fuori dalla moda e dalle radici del fanning, i ventagli sono oggi in mano a tutti: se ne conta almeno uno in ogni gruppo di ragazze sedute al bar, centinaia ai festival e ai concerti, ai Pride in giro per il mondo, negli uffici, in metropolitana così come al Berghain e al Tresor di Berlino. Non importa che sia puramente funzionale al rinfrescarsi o sia un accessorio decorativo ma la loro diffusione comporta anche che assumano forme diverse e disparate — oltre che dimensioni notevoli vista la tendenza recentissima di sventolarsi a festival e club con ventagli grandi il doppio del comune.