Crescenzago è storicamente un “quartiere dormitorio” di Milano, uno di quei posti in cui non c’è molto se non la possibilità di pernottare. Ciclocaffè serve a cambiare questa concezione, un progetto unico e prezioso che unisce la sua natura da officina di biciclette ad esperienze culinarie e progetti culturali, diventando un luogo di aggregazione.
Come spesso succede, le belle storie partono da una vicenda umana. Il fondatore, Francesco Soave, dopo anni circondato dalla tecnologia e dall’informatica, sue materie di studio e di lavoro, comprende che ciò che lo soddisfa di più è il lavoro artigianale e il contatto con la natura. Per questo motivo opera un dietrofront: da Londra torna in Italia e inizia a progettare CIclocaffè insieme alla compagna Marilucy Saltarin, un bar-officina di pura ispirazione londinese.
La volontà di essere più di un semplice bar (o di una semplice officina) lo dimostra anche il servizio che include torte e sfoglie di produzione propria, seguito da un pranzo con un’alternativa di piatti cotti in vasocottura e freddi. Ovviamente, non poteva mancare l’aperitivo ad allietare la serata degli abitanti di Crescenzago.
Seguendo la filosofia di Francesco e Marilucy, Ciclocaffè punta su prodotti italiani e, ove possibile, di piccoli produttori, tra cui formaggi, vini e gin, ma anche succhi biologici e birre artigianali. Francesco è veronese e, si sa, quella è una zona con notevoli eccellenze nel food and beverage. Sempre proseguendo il concept di Francesco e Marilucy, gli arredi sono tutti di recupero o realizzati dalla coppia. Proprio Francesco Soave, nei suoi anni londinesi, si è avvicinato alla meccanica e ha poi frequentato masterclass e laboratori che lo hanno condotto a lavorare in svariate officine. Sarà proprio lui, infatti, a mettere mano alle biciclette che cercano asilo in Ciclocaffè.
Non solo cibo e officina: Ciclocaffè vuole diventare, come detto, un luogo di aggregazione. Per questo presenta fin da oggi un palinsesto di appuntamenti culturali come i CicloTalks, il CicloTeatro e gli Aperitivi Letterari con ospiti d’eccezione dove si affrontano i temi della sostenibilità, della mobilità urbana, le storie di viaggi e le esperienze umane.
Ciclocaffè è aperto tutti i giorni in via Angelo Rizzoli 47, a Milano.
