Cinque brand emergenti da scoprire

Dopo l’ultimo appuntamento di giugno, torna ora la nostra rubrica dedicata alle nuove realtà creative che si stanno provando a ritagliare uno spazio nel mondo dell’abbigliamento o degli accessori. Partendo dalle segnalazioni dei vostri preferiti, abbiamo scelto i cinque brand emergenti secondo noi più interessanti per identità, innovazione o creatività.

LoveBond

Lanciare un brand per il pubblico e il mondo streetwear contemporaneo non è una cosa facile: tutto sembra essere già stato fatto e il mercato risulta sempre più affollatto, con marchi storici che si ritrovano a scontrarsi con una miriade di progetti giovani e freschi. LoveBond ci sta provando comunque, prendendo elementi pop e portandoli nel nostro paese. Dalle ispirazioni cowboy-core all’estetica dei Diners americani, passando per il mondo racing e arrivando a creare una t-shirt speciale per il concerto di Artie5ive e Digital Astro: LoveBond offre una selezione di prodotti moderna e di tendenza, rivisitandoli in una chiave propria.

AVEO

Quando si parla di marchi emergenti ci si concentra spesso quasi esclusivamente sul mondo dell’abbigliamento, ma anche quello degli accessori – in questo caso dell’occhialeria – offre spunti interessanti. AVEO è un marchio italiano di occhiali sportivi prodotti nel nostro paese con una particolare attenzione ai dettagli, alla qualità e alla complessità delle montature. Il logo stesso del brand rappresenta il terzo occhio, simbolo della capacità di riuscire a “vedere oltre”: per chi è alla ricerca di un paio di occhiali veloce e diverso dagli altri, questo marchio fa per voi.

CASSELL

Il distretto di Solofra, in provincia di Avellino, è uno dei più famosi al mondo nel settore della pelletteria, ed è qui che nasce e si sviluppa CASSELL: un brand emergente che ha l’obiettivo di creare abbigliamento in pelle di alta qualità, con tecniche artigianali e un punto di vista contemporaneo e non ordinario. Grande attenzione è posta anche nei confronti dell’impatto ambientale: la produzione è infatti improntata a ridurre al minimo gli scarti, utilizzando materiali riciclati per il packaging e pelle proveniente da concerie italiane.

fomo studios

Se avete una connessione a internet e un qualsiasi social, è molto probabile – se non certo – che vi sia già capitato di vedere uno dei prodotti di fomo studios. Di recente, infatti, i cappellini decorati con una scacchiera di perle sono diventati virali, proponendo un accessorio in linea con il nuovo e dirompente trend promosso dal Louis Vuitton di Pharrell, con il beanie visto anche su Lil Yachty, e da A$AP Rocky, con le sue spille per i capelli e il suo paio esclusivo di Beats Studio Pro.

Giulia Gagliardi

La maglieria offre a stilisti e creativi in generale un’infinità di modi diversi per esprimere la propria visione, permettendo di spaziare dalla scelta dei filati alla realizzazione di strutture e dettagli sempre nuovi. Anche per Giulia Gagliardi è così: giovane designer che ha fatto della maglieria e dell’esaltazione del corpo delle donne il suo marchio di fabbrica. Sfruttando la struttura stessa della magliera, le sue creazioni mostrano e nascondono, giocando sul significato stesso dei vestiti.