Vi capita di perdere ore a sfogliare la vostra libreria font con lo stesso smarrimento con il quale sfogliate il vostro catalogo Netflix? Persino il vostro profilo Instagram di fiducia non sembra darvi alcuno spunto interessante. Per facilitarvi nella scelta del perfetto font e non ricadere sul vecchio ComicSans, insieme a Collater.al abbiamo selezionato 5 font da utilizzare per i vostri progetti grafici. Ma attenzione: da aprire solo in caso di crisi creativa!
12:51 TYPEFACE (previous collections)
12:51 nasce nel 2018 assecondando il ritorno ad un design spigoloso tipico di quel periodo. Incarna perfettamente l’estetica brutal e per questo appare come un font molto futuristico. È spesso sfruttato nell’ambito di poster design, merchandising e nei siti web.
ARK TYPEFACE
Ark è uno dei font più eccentrici che vi proponiamo in questa selezione. Si tratta di un pixel font con evidente ispirazione ai caratteri tipografici progettati da Wim Crowel. Il designer tipografico olandese, negli anni ’70 del Novecento, rese pop l’utilizzo di questi caratteri in un’epoca dove a dominare il panorama tipografico erano font Serif e Sans-Serif. Art Typeface si adatta perfettamente all’ambito gaming, oltre alle grafiche dal sapore retrò.
TEX GYRE HEROS
Tex Gyre, nella sua semplicità, è in grado di soddisfare numerose esigenze, grazie anche alla sue 8 declinazioni stilistiche. Può essere tranquillamente utilizzato come sostituto del più famoso e popolare Helvetica, noto anche come Swiss. Un’altra nota positiva è sicuramente la licenza gratuita.
PLUMPELO TYPEFACE
Plumpelo è uno dei caratteri tipografici più sperimentali che il designer abbia mai progettato. Caratterizzato da 6 diversi stili, esplode l’estetica graffiti-urban con esplorazioni tipografiche di vario genere: dalla versione pixel (declinata in due versioni) ai più basici caratteri “bubble” con l’aggiunta della versione “plumpy” che estremizza le linee di composizione delle lettere in un nuovo modo di approcciare al font graffiti. Se avete voglia di novità e di sperimentazione, questo è il font che fa al caso vostro.
JUNICODE TYPEFACE
A differenza dei precedenti, più freschi e nuovi, Junicode ha origini molto antiche. È infatti frutto della digitalizzazione di un dizionario medievale del 1700, riadattato per soddisfare le richieste degli studiosi medievali. Appare come un font elegante, dalla grande varietà di caratteri e per questo si adatta facilmente a diversi tipi di esigenze.