Circolo UltraFiorucci inaugura con una mostra di Thomas Jeppe

Guardando all’approccio olistico del suo fondatore, Fiorucci ha annunciato l’apertura di un nuovo spazio culturale in Via Lomazzo 19 a Milano che segna un passo importante per il brand nel consolidare la sua eredità come simbolo di innovazione e creatività multidisciplinare.

“Siamo lieti di inaugurare questo spazio che gioca un ruolo cruciale nella definizione del nuovo Fiorucci. La pluralità di voci che ruotano attorno alla visione creativa di Francesca Murri ci permette di aggiungere pezzi significativi alla narrazione per la community che vogliamo raggiungere, in perfetta sintonia con la strategia del brand. Il nostro obiettivo è quello di restituire la rilevanza culturale che ha sempre contraddistinto la storia di questo straordinario marchio.”

Alessandro Pisani, CEO di Fiorucci

Circolo UltraFiorucci, questo il suo nome, aprirà le porte il 17 gennaio con la mostra “MARKET” di Thomas Jeppe, che rimarrà visitabile fino al 9 febbraio

Curata da The Community, l’esposizione si presenta come un’installazione su larga scala che fonde pittura, fotografia, video e suono. Radicato nell’esplorazione dell’acclamato artista australiano verso tropi socioculturali, il percorso espositivo trasforma infatti la galleria in un mercato di dialoghi visivi e sonori attraverso una narrazione stratificata.

“Il lavoro di Jeppe condivide molti elementi con il processo creativo che definisce la mia estetica. Offre un’esperienza contemporanea e immersiva attraverso una memoria dei sensi, giocando con contrasti e vari livelli di interpretazione. Le esperienze sensoriali e i contrasti sono al centro della mia creatività, e anche io lavoro con molteplici strati narrativi. I contrasti sono un elemento fondamentale nella narrazione del marchio Fiorucci. Attraverso i contrasti nascono nuove visioni, e il linguaggio che utilizziamo offre costantemente chiavi interpretative multiple nella rappresentazione del sé.”

Francesca Murri, Direttrice Creativa di Fiorucci

Le opere presenti includono quattro banchi che ospitano il filmato multicanale “2am Runway”, una riflessione sui ritmi notturni e sull’interazione tra anonimato e spettacolo. Accanto a queste, troviamo anche nuovi dipinti della serie “Tumult” che raffigurano cieli frammentati tratti da immagini di cronaca recente, i quali sono esposti sopra poster di grandi dimensioni raffiguranti scene notturne delle strade parigine per creando una connessione tra turbolenze globali e intimità locale. Inoltre, il tutto è accompagnato dalla colonna sonora del musicista francese Philippe Hallais (alias Low Jack), che immerge i visitatori in una visione allucinatoria e cosmopolita.