“OLD + NEW = NOW”, è questa la formula da cui nasce la nuova collaborazione tra Vestiaire Collective e GANNI. App leader nella rivendita globale di abbigliamento e accessori pre-loved una, marchio danese che negli ultimi anni ha registrato una crescita esponenziale grazie al suo stile Scandi 2.0 e all’approccio responsabile l’altro. Entrambi condividono la stessa visione sulla possibilità di rendere il settore moda più etico e meno impattante.
Siamo entusiasti di collaborare con GANNI e la sua incredibile community per sostenere attivamente la moda circolare. Penso che dare una seconda o terza vita ai vestiti sia un passo importante per avere un approccio più sostenibile.
Fanny Moizant, co-fondatrice e presidente di Vestiaire Collective
Promuovere il movimento della moda circolare come alternativa alla sovrapproduzione, al consumo esagerato e agli sprechi generati dall’industria è lo scopo primario di questa partnership e per farlo le due aziende hanno lanciato il 19 agosto sui rispettivi account Instagram e YouTube una serie di video per coinvolgere la community, aprendo un interessante dialogo su quanto il vintage sia molto più di un trend.
Ho sempre adorato il vintage. Il vintage fa sì che i vestiti siano amati e apprezzati a prescindere dal tempo che passa e dà a tutti la libertà di esprimere il proprio stile.
Ditte Reffstrup, direttore creativo di GANNI
In ognuno dei quattro episodi pubblicati, una delle #GANNIGirls mostra come indossare i capi GANNI delle collezioni passate abbinandoli in modo originale a pezzi di second-hand trovati su Vestiaire Collective per creare outfit accattivanti. Le protagoniste, ossia le modelle danesi Caroline Bille Brahe e Chili Dia, la musicista Flame Faire e la modella, interior stylist e direttrice creativa Christine Sofie, hanno dato anche alcuni consigli per avere un guardaroba più sostenibile attraverso delle interviste. Tutti gli articoli del brand con sede a Copenaghen che sono stati presentati saranno disponibili all’acquisto.