Lo scorso giugno è arrivata la notizia: dopo l’addio del direttore creativo Bruno Sialelli, Lanvin si reinventa con un nuovo format. La maison ha infatti presentato LANVIN LAB, una piattaforma che mira a promuovere la collaborazione e il dialogo culturale rifacendosi allo spirito della fondatrice Jeanne Lanvin, la quale ha definito un’epoca con il suo approccio cosmopolita.
Il primo dei talenti che è stato invitato a interpretare i codici del brand attraverso una speciale capsule è Future, il quale ci presenta ora il suo lavoro.
Ho creato un’atmosfera con questa collezione, qualcosa che si può percepire quando la si indossa. Jeanne Lanvin traeva ispirazione dalla sua vita. Siamo simili in questo modo, creiamo dall’esperienza.
Future
Ecco allora che la musica diventa il tema centrale della linea, la quale si definisce unisex e mette in evidenza la predilezione del rapper di Atlanta per il layering, la sartoria e gli accessori.
Due sono i simboli scelti dal musicista come ispirazione: la stella che illumina il domani e l’aquila, evocatrice di coraggio e maestosità. Allo stesso tempo, le tipografie delle campagne parfum degli anni Trenta e Quaranta vengono stampate sui pezzi in denim, mentre l’iconica sneaker Curb arriva nella versione 3.0. E poi ci sono i dettagli metallici, sparsi ovunque su cinture, borse, guanti e articoli in pelle.
Il lancio dei prodotti avverrà in diverse fasi a partire da oggi.