Nike e Corteiz hanno fatto pace. Due giorni fa il logo del marchio britannico è stato proiettato sulla facciata del Nike Store di Oxford Street, a Londra, per annunciare la loro collaborazione. Tra i due, però, non è andato sempre tutto così bene.
In pochi lo sanno, ma mesi fa lo Swoosh ha citato in giudizio il brand britannico. Il motivo? Il nome “Corteiz” è molto simile a quello della famosa sneaker “Cortez” di Nike, termine utilizzato a scopi commerciali per la prima volta nel 1972. La questione si è risolta con il pagamento di una multa da parte del giovane marchio, e su Reddit alcuni hanno ipotizzato che Corteiz avesse stravolto il proprio branding visibile su alcuni prodotti proprio a causa della diatriba con l’azienda di Beaverton. Dopo le accuse da parte di Nike, infatti, il brand aveva iniziato a realizzare grafiche in cui il nome “Corteiz” era parzialmente censurato da dettagli sovrapposti, come ad esempio delle stelline, oppure presentato nella versione abbreviata “CRTZ”.
Ora che le incomprensioni si sono risolte, le due parti hanno deciso di collaborare. A questo proposito, è importante menzionare che Nike è reduce da un’unione con brand del calibro di JACQUEMUS e Louis Vuitton. Dunque, questa apertura a Corteiz (un marchio molto diverso dagli altri due) può svelare quali siano le loro intenzioni future. Puntare su una tipologia di co-branding differenti tra di loro può donare tantissimo valore a Nike. Corteiz è conosciuto per la capacità e la credibilità di far leva su un ben radicato concetto di community. Quale miglior strategia per Nike per consolidare la presenza su un pubblico di questo tipo?
Le attività portate avanti da Corteiz sono sempre state innovative: esattamente un anno fa venne messo in gioco il “BOLO Exchange”, un evento che aveva l’obiettivo di misurare la fidelizzazione dei propri clienti. Clint, fondatore di Corteiz, diede l’opportunità ai fan di scambiare le proprie giacche di brand quali The North Face, Stüssy e Nike x NOCTA con piumini del marchio. Le giacche raccolte vennero donate ai senzatetto del Regno Unito.
Che cosa emergerà da questa partnership? Dopo aver rilanciato la Cortez grazie alla collaborazione con CLOT, lo Swoosh potrebbe cogliere l’occasione per creare proprio una Nike Cortez x Corteiz.