Cosa c’è nel futuro della moda maschile?

Mentre la linea che separa menswear e womenswear si affievolisce sempre di più e la semplicità del quotidiano si alterna alla stravaganza, ecco alcuni degli elementi che si sono visti con maggior frequenza sulle passerelle dei brand più disparati.

BALLERINE
Basta sneakers, è il momento delle ballerine

Ne avevamo già visto il ritorno con il “ballet-core”, ma ora la silhouette ispirata al mondo della danza approda anche nel guardaroba maschile. Le più popolari sono state sicuramente quelle firmate Dior, ma anche tantissimi altri marchi, come Lemaire, Balmain e Magliano, hanno deciso di proporre la loro versione per lui della scarpa tanto discussa.

PELLICCE
Più pellicce (finte) per tutti

Per combattere le rigide temperature invernali non c’è niente di meglio di una giacca in pelliccia e, per la prossima stagione, i grandi marchi ce l’hanno riproposta in tutte le salse. A pelo lungo o corto, fatta a bomber con cappuccio o in versione più tradizionale con revers: ce n’è per tutti i gusti.

GONNE
La gonna è diventata un must

L’utilizzo di gonne nel mondo menswear non è una novità, ma durante le ultime fashion week è stata più presente e dominante che mai. Anche in questo caso le varianti sono tantissime: dal tartan di Sacai alle stampe d’ispirazione giapponese di Kenzo, dal denim di Junya Watanabe alle versioni indossate sopra ai pantaloni di EGONLAB e Fendi.

CAPPOTTI LUNGHI
Cappotti lunghi, lunghissimi

La presenza di un grande numero di cappotti nelle collezioni Autunno-Inverno è abbastanza scontata, se non ovvia, ma il comune denominatore questa volta è la lunghezza. Cappotti lunghi, a volte fino a toccare terra, come quelli proposti da Gucci, Valentino, Dries Van Noten e Ami saranno i più diffusi della prossima stagione.

SPILLE
Spille e fermagli ti rendono più cool

Anche in questo caso si tratta di un trend che avevamo già visto nascere nei mesi precedenti, ma sulle passerelle questa volta si sono viste una miriade di spille, utilizzate come gioiello per impreziosire i blazer o drappeggiare giacche e felpe, oppure in versioni meno seriose per ricoprire qualsiasi capo, dalle berrette alle bretelle.