Tra i modelli Saucony che il marchio ci ha invitato a scoprire in anteprima durante la scorsa settimana della moda a Parigi, la Spot-Bilt Sonic è stata indubbiamente la più interessante. Direttamente dagli archivi del brand nato sulle sponde dell’omonimo fiume della Pennsylvania nel 1898, e in occasione dei festeggiamenti dei suoi 125 anni di storia, Saucony ha riportato alla luce una silhouette profondamente radicata nella storia del basket.
Siamo negli anni ’80 e Spot-Bilt – secondary brand di Saucony – stava iniziando ad affermarsi nel mondo della pallacanestro grazie a importanti endorsement e ai modelli Hangtime, X-Press Pro di Xavier “the X-Man” McDaniel e Sonic. Il successo di quest’ultimo portò il brand ad avvicinarsi nel 1984 al nome dell’allora ancora sconosciuto Michael Jordan. Mentre c’è chi si chiede cosa ne sarebbe stato della storia delle sneakers se His Airness si fosse unito a Spot-Bilt, Saucony guarda al passato per raccontarlo in occasione del proprio 125° anniversario.
Stessa colorazione del modello uscito nel 1987, medesima costruzione e identica cura per i dettagli: le Spot-Bilt Sonic di Saucony sono tornate direttamente dagli archivi del brand in due versioni, high e low, realizzate in pelle premium traforata.
La scarpa è già disponibile al prezzo di €140 per il modello dal taglio alto e €130 per quello basso.