Uno dei momenti più attesi di questa Milano Fashion Week è finalmente arrivato: David Koma ha debuttato oggi alla direzione creativa di Blumarine con la sua prima collezione, succedendo a Walter Chiapponi.
La sfilata del brand dedicata alla stagione autunno/inverno 2025 è stata infatti presentata durante la kermesse con tanto di soundtrack curata da M¥SS KETA, presente in prima fila allo show con il viso coperto come sempre.
La nomina del nuovo direttore creativo segue la necessità del marchio di raccontare una donna più matura, un cambio radicale dal revival Y2K che aveva portato Nicola Brognano dal 2019 al 2023 al fianco della stylist Lotta Volkova. Il cambio di rotta porta dunque con sé una ventata di leggerezza, prefigurandosi più “divertente” rispetto allo stile che il designer di origine georgiana propone attraverso la sua etichetta eponima.
In questo caso l’ispirazione ricade verso le seducenti femminilità del cinema italiano, elaborando l’immagine di personaggi e attrici del grande schermo con romanticismo e rigore.
Tra l’esotismo dark della Sicilia e un modernismo imperante di fondo, l’atmosfera si esprime quindi attraverso una color palette di rosso su nero, grigio scuro e bianco. Giacche e gonne in neoprene vantano linee scultoree, mentre gli abiti bustier steccati sono composti da crinoline accoppiate con pizzo chantilly e foulard in georgette. Non mancano poi cappotti in shearling, camice di pelle, bluse increspate, maglioni di merino a trama inglese con cut-out, minidress con scollature a cuore e capi in denim con dettagli tridimensionali, definendo così un guardaroba in bilico tra il bohémien e il romantico.