Le Nike Dunk sono un’icona nel mondo delle sneaker. Con la loro storia che affonda le radici negli anni ’80, queste scarpe hanno subito innumerevoli reinterpretazioni. Ma qual è la loro storia?
Tutto iniziò quando le popolari scarpe da basket Nike dell’epoca, come le Legend del 1984, le Terminator dell’85 e le Jordan 1 dello stesso anno, furono combinate per dare vita appunto alle Dunk. Progettate, sviluppate e spedite nel giro di sei settimane.
Le Dunk passarono un periodo di oblio fino a quando, negli anni ’90, gli skater le scoprirono nei negozi a basso costo. Oltre all’accessibilità economica, le Dunk avevano l’aspetto e la funzionalità ideali per lo skate e per eseguire trick. Così Nike inizia a fare i suoi primi grandi passi nel mondo dello skateboarding con design specifici per lo skate, ma modelli come le Chaos non ebbero mai davvero successo perché la comunità skate continuava a richiedere le Dunk.
Dopo aver esplorato diverse idee con vari rivenditori indipendenti, Nike rielaborò le Dunk all’inizio degli anni 2000 con le Dunk Low Pro SB, imbottendo la linguetta e rinforzando la scarpa, mantenendo però lo spirito originale che contraddistingueva il modello. I primi quattro skater professionisti sponsorizzati da Nike SB ebbero carta bianca per aggiungere il loro tocco personale alla scarpa. Da questo, nacquero ad esempio le Nike Dunk Low Pro SB Supa che prendono il soprannome dal celebre skateboarder Danny Supa.
Così, le Dunk tornarono e Nike sancì successivamente la transizione della scarpa anche nell’ambito lifestyle. Le varianti e le collaborazioni realizzate nel corso del tempo sono infinite, e nuove colorazioni sono sempre pronte a uscire o a rinnovarsi. Qui sotto dieci schema colori che si abbinano a ogni look.
Nike Dunk Low
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Nike Dunk Low
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Nike Dunk Low Retro
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Nike SB Dunk Low Pro
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Nike Dunk Low Retro
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Nike Dunk Low SP
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Nike Dunk Low SE
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