Continuamente, nel mondo della moda, assistiamo alla realizzazione di nuove collaborazioni tra i più disparati nomi, ma può un brand collaborare con sé stesso? Anche se questa domanda vi può sembrare strana, la risposta è in un certo senso sì.
A dimostrarcelo non poteva essere altro che Diesel, un’azienda che ha fatto dell’irriverenza e dell’originalità la sua firma e che in questo periodo sta attraversando un momento di profondo cambiamento con l’arrivo di Glenn Martens alla direzione creativa. Renzo Rosso vuole mostrarci il passaggio del testimone a modo suo, creando una sorta di collaborazione interna che possa evidenziare il rapporto tra passato e presente.
La nostra intenzione è quella di guidare Diesel verso un nuovo obiettivo che onora la sua iconicità e la sua storia unica, ed è alimentato dalle culture globalizzate e interconnesse di oggi. È un momento straordinario per essere un direttore creativo e non vedo l’ora di condividere di più con voi nel corso dell’anno.
Glenn Martens, direttore creativo di Diesel
Nasce quindi Diesel x Diesel, una capsule collection di ventiquattro pezzi selezionati da un archivio di migliaia di capi e aggiornati al 2021, un anno che tra l’altro sta suscitando una forte nostalgia della vita di un tempo. La linea fonde l’heritage del marchio con un approccio più attuale, soffermandosi in particolare sugli anni Ottanta, un decennio in cui il team di designer ha viaggiato nel mondo alla ricerca di nuove ispirazioni multiculturali. I riferimenti all’America sono continui, dall’audacia della Route 66 allo stile preppy ma ribelle dei college, fino all’immancabile workwear. Vediamo una particolare attenzione verso il denim, un elemento tipico degli Eighties, che continua a essere un pilastro della moda, così come la vera forza del marchio. Ci sono giacche in pelle dall’effetto vissuto, un cappotto di shearling, cotone, pelle e lana jaquard ispirato al sud degli Stati Uniti e un gilet trattato che ricorda un’esperienza on the road, mettendo in mostra la scritta “Only the Brave”. Si prosegue poi con i jeans, tra silhouette a gamba dritta con dettagli in pelle e versioni destrutturate in stile trompe-l’oeil, ma anche felpe, camicie e minigonne proposte con il loro aspetto originale.
Inoltre, per celebrare la collezione, è stata realizzata una campagna intitolata “Fake Smiles“, un’elaborazione del motto “For Successful Living” che si rifà alla nostra costante ricerca della felicità e che si traduce nella rappresentazione di soggetti in scenari ordinari quotidiani, ma con sorrisi volutamente esagerati, i quali evocano immediatamente un surreale senso di spensieratezza.