La battaglia legale di Meek Mill si è conclusa dopo dieci anni di entrate e uscite dal carcere. Il rapper si è dichiarato colpevole di un’accusa riguardante il possesso di armi da fuoco risalente al 2007, mentre le restanti sono finalmente cadute. Ora Meek può godersi la sua libertà.
La prima condanna
Meek Mill ha avuto un rapporto molto complicato con le autorità, fin da quando aveva 20 anni. Fu proprio a quell’età, infatti, che venne accusato di possesso illegale di un’arma da fuoco, in quanto trovato dalla polizia a girare per un supermercato con una pistola che non poteva avere. Quel fatto fu solo l’inizio di un percorso tortuoso e difficile, pieno di ricadute, e che lo ha tenuto col fiato sospeso per ben dieci anni.
Il rapper di “Championships”, a seguito di quell’accusa, ha passato i suoi primi otto mesi in carcere, per poi ricevere, l’anno seguente, la libertà condizionata. Tale condanna è stata violata più di una volta nel corso degli ultimi dieci anni, prima per aver lasciato il paese senza preavviso – per via del suo tour – poi per aver litigato, in aeroporto, con un uomo che voleva chiedergli una foto e, infine, quando si è messo a fare impennate con un motorino per strada, superando il limite di velocità.
È vero, Meek ci avrà messo anche del suo, ma quanto è difficile privarsi di vivere quando le autorità ti stanno rubando gli anni migliori della tua vita?
Proprio quest’ultima condanna, risalente al 2017, ha fatto smuovere molto le acque intorno alle questione, facendo mobilitare tutta la scena rap, da Drake a Jay-Z, che continua a combattere incessantemente le ingiustizie dello Stato dovute al colore della pelle.
La svolta
Poco più di un mese fa, il caso ancora aperto è stato archiviato e la motivazione riguardava le presunte prove di corruzione della polizia. Al rapper è stato concesso un altro processo, quello avvenuto ieri, in cui Meek Mill ha confermato che nel lontano 2008, quando era uscito di casa, portava con sé una pistola, ma le restanti accuse a suo carico sono del tutto cadute.
So che è stata una lunga strada per te e spero che questa sarà la fine.
Il giudice Leon Tucker al rapper
Aveva 20 anni Meek Mill quando la polizia lo ha arrestato per la prima volta, adesso ne ha 32 e questa brutta storia, seppur tardi, si è conclusa. Il rapper non ha esitato a ringraziare tutti coloro che lo hanno appoggiato in questa causa, primo tra tutti Jay-Z, affermando che si impegnerà per rendere la comunità più sicura e per riformare il sistema giudiziario americano.
Sono estremamente grato che la mia lunga battaglia legale sia ora alle mie spalle e apprezzo che abbia scatenato una discussione necessaria sulla riforma della libertà vigilata e sulle disuguaglianze che esistono in America. […] È importante che ora canalizziamo la nostra energia per aiutare i milioni di persone ingiustamente incriminate dal nostro sistema di giustizia penale.
Meek Mill