Gosha Rubchinskiy ha inaugurato Modes, un nuovo store milanese senza filtri

Dal 28 novembre il civico 8 di piazza Risorgimento a Milano ha cambiato volto con un nuovo store polifunzionale che ha lo scopo di abbattere la definizione istituzionale del termine “retailer”.

Modes è uno spazio fisico omnicanale che risponde all’esigenza culturale di incontrarsi dal vivo offrendo un punto di vista sulla moda libero, disinvolto, divertente e autoriale nella frenetica e distraente era digitale.

Nei suoi quattrocento metri quadri non troverete solo abbigliamento, bensì anche gioielli unici, profumi, playlist a tema, fiori e riviste indipendenti che vi faranno immergere in una cornice estetica dal sapore sperimentale, in quanto punto vendita dal layout industriale e mobile, che non rinuncia a essere un salotto letterario situato in uno dei quartieri più eleganti della città.

L’esperienza d’acquisto vanta un centinaio di etichette femminili e maschili dosate con attitudine genderless, per dare la possibilità a ognuno di trovare il giusto accordo.

Qui non ci sono filtri, è tutto autentico. Anche la selezione dei brand


Aldo Carpinteri, fondatore e proprietario di Modes

Inoltre, entro fine anno partirà una collaborazione con Reflaunt, che porterà nel capoluogo lombardo un nuovo modo di intendere e vivere i consumi circolarmente. Grazie a una logica dove ogni fatturazione è tracciata e inserita in un database, i clienti potranno infatti rivendere i propri capi e ricevere un buono per comprarne di nuovi.

Presente all’inaugurazione anche Gosha Rubchinskiy, il quale ha lanciato la linea GR-UNIFORMA 3 con tanto di esibizione dal vivo di GRUPPA, band underground da lui supportata in varie occasioni.

Quello dedicato allo stilista russo è stato solamente il primo di una lunga serie di eventi speciali che spazieranno da talk a mostre fotografiche, fino a release esclusive che dimostreranno un dialogo aperto non solo con il pubblico, ma anche con i brand e i partner, sorprendendo e intrattenendo di volta in volta.

Vi consigliamo quindi di prendere nota e visitare questa straordinaria realtà milanese.