Diciamocelo pure: spesso accade che per affermare il proprio talento, un marchio emergente punti con grande enfasi sulla descrizione maniacale di dettagli dopotutto non così interessanti e sulla ricerca di riferimenti a dir poco impensabili.
Da questo fatto sorge quindi spontanea una domanda: è possibile creare una collezione senza delle particolari ispirazioni e fare allo stesso tempo della semplificazione il proprio vanto?
GR10K sostiene di sì e ce lo dimostra attraverso la presentazione del lookbook dedicato alla stagione primavera/estate 2024, il quale è stato appropriatamente intitolato “WITHOUT GREAT CARE IN ANY CASE”.
Il brand ha infatti cercato di realizzare una proposta concreta che mantiene i piedi per terra ed espande i confini della creatività senza forzature. I capi prendono dunque in prestito i design utilitaristici del workwear e sperimentano grazie all’uso di materiali inaspettati che donano un’ulteriore funzionalità.