Gucci presenta la sua Primavera/Estate 2018

Gucci dà il via alla settimana della moda milanese, presentando la collezione unificata primavera/estate 2018. Un lavoro complesso ma al tempo stesso che vuole lanciare un messaggio semplice, il risultato è l’ossimoro più assoluto, contraddizioni continue legate tra di loro.

Numerosissimi temi hanno fatto da ispirazione, alcuni più dotti di altri: da l’esoterismo a SEGA, da Bugs Bunny all’impero romano, passando per Elton John, Heidegger e Bianca Neve. Insomma, c’è davvero di tutto e di più. Il mantra, infatti, è ancora una volta Guccify Yourself, ovvero ritrovare sè stessi all’interno dello scenario Gucci, completando la Guccification. Lo sono da esempio gli abiti della tradizione asiatica che si fondono con le caratteristiche delle divise da baseball americane, oppure le tracksuits indossate dai club kids che vengono arricchite da ricami e paillettes, mixando lo scenario disco alla tradizione medievale.

A questo punto sarebbe superficiale continuare a descrivere i dettagli dei capi poiché il concetto va ben oltre alla forma materiale. Infatti mai come ora Gucci è storia, cultura, ideologia, stile di vita, icona pop, ma soprattutto Gucci è Alessandro Michele, in tutta la sua personalità che propone un’idea nuova, rispettando l’heritage.