Il mondo della moda sta vivendo un periodo di profondo cambiamento in tutti i sensi: dall’incontro inevitabile tra high fashion e streetwear, all’avanzamento tecnologico, fino all’importanza della sostenibilità.
Per rispondere proprio a quest’ultimo fattore, H&M sta considerando una nuova forma di economia che potrebbe contribuire a limitare l’impatto ambientale che scaturisce dalla sovrapproduzione tessile.
Il colosso svedese ha infatti annunciato l’inizio di un test presso il punto vendita di Sergels Torg a Stoccolma che proverà il noleggio di cinquanta capi d’abbigliamento al costo settimanale di €37. Per il momento si tratta per l’appunto di una prova, ma in base ai risultati il brand potrebbe allargare il servizio a più store, con tanto di bar e sartoria disponibile per la riparazione .
Nonostante tutto l’idea è stata accolta con un po’ di scetticismo in quanto modello troppo difficile e poco efficiente. Voi cosa ne pensate?