I lost media sono archeologia digitale

Esistono contenuti digitali come film, spot o vecchi giochi che sono scomparsi dalla circolazione e che ora tantissime persone vogliono ritrovare sparsi per internet, in archivi fisici e digitali o su vecchi device (telefoni o iPod che siano).

Questi contenuti prendono il nome di “lost media” e la loro riscoperta assomiglia molto a un’operazione di archeologia digitale. Esistono interi blog e siti specializzati, come Lost Media Wiki, che si occupano di pubblicare annunci pubblici per i media che si stanno cercando e che tengono traccia di tutti i materiali che magicamente vengono recuperati. Spesso il punto di partenza sono solo dei vaghi ricordi di infanzia in cui affiorano immagini frammentate di un cartone animato, o il ricordo di un vecchio gioco che avevamo sul computer o sul nintendo. Spesso infatti la chiave per ritrovarli è quella di riprendere in mano i vecchi dispositivi su cui è rimasto tutto intatto: no aggiornamenti, nessuna nuova app, solo vecchi download.

Si è tornato a parlare dei lost media di recente infatti grazie ad un episodio più che assurdo: c’è una serie animata chiamata “Invincible” le cui stagioni sono uscite dal 2021 al 2025 ma di cui qualcuno ricordava anche una versione dei primi anni 2000 ovviamente andata però persa finché qualcuno, scavando nel suo vecchio iPod ha ritrovato una serie di episodi scaricati. Cha cambi qualcosa all’umanità ritrovare o meno dei vecchi episodi di un cartone animato? Forse no, ma è pur sempre parte della nostra storia mediatica.

Si tratta ovviamente spesso di media creati nei primi anni del digitale in un periodo storico in cui la cura per i materiali digitali era poca e forse la consapevolezza era la prima a mancare. Quello che non si è tenuto in conto è stata la vastità di internet, e quindi la vastità del contenitore in cui questi contenuti venivano gettati; oggi sono infatti solo apparentemente scomparsi dalla superficie ma è chiaro che scavando sono quasi tutti salvabili. Vista la difficoltà nel ritrovarli è chiaro che la community di appassionati di questa materia sono il motivo principale per cui questi reperti digitali tornano a galla, grazie ai loro annunci e alla ricerca.

Tra gli ultimi ritrovamenti rarissimi c’è anche l’episodio pilota dei Griffin che un utente su Reddit (principale piattaforma che gli appassionati di lost media frequentano) pubblica fieramente spiegando che non si trovava da 30 anni. Chissà quanti altri “lost media” abbiamo sui nostri vecchi dispositivi senza saperlo e chissà che un giorno serviranno a rendere completo un mega archivio digitale che documenta e preserva tutti questi materiali.