Secondo quanto riportato dal Times, i Mondiali 2034 potrebbero venire giocati in Arabia Saudita, andando a creare una competizione invernale come fu per l’edizione in Qatar. In origine infatti l’Arabia Saudita si era candidata come terzo paese insieme a Grecia ed Egitto, salvo poi abbandonare la candidatura per perseguire un progetto autonomo proprio per il 2034.
Tra le città in cui si giocherebbe c’è anche Neom che però non esiste ancora. Neom è infatti la smart city in cui nascerà l’ambizioso progetto chiamato The Line, la città nel mezzo del deserto che si sviluppa lungo un “corridoio” abitabile lungo 170 km.

In questo contesto vanno considerati molti elementi che stanno scatenando critiche: in primis il clima, forse peggiore di quello provato in Qatar, dal momento che Neom dovrebbe nascere totalmente in territori desertici. In più, va considerato anche il discorso sui diritti dei lavoratori che andrebbero a realizzare i complessi sportivi in oggetto alla luce di tutte le morti sul lavoro durante la costruzione delle strutture utilizzate per il Mondiale 2022.
Le partite dovrebbero essere giocate a Trojena, il complesso montuoso artificiale incluso nel contesto cittadino, luogo che dovrà ospitare anche gli Asian Winter Games del 2029. Non è però stato specificato come la struttura che nasce come un complesso sciistico possa venire riadattata a uno stadio da oltre 50.000 spettatori.