I party letterari potrebbero essere la prossima moda

Negli ultimi anni si è parlato molto della rinascita dei libri: come feticcio per alcune celebrities, come trend su Tik Tok, come leva di marketing per il posizionamento dei brand. Tutto ciò ha contribuito allo slittamento della letteratura dal piano del contenuto a quello dell’estetica, sollevando perplessità ma riaccendendo interesse verso un oggetto tecnologico piuttosto âgée e solitamente percepito come elitario, il libro appunto.

Visto il rinnovato interesse da parte dei più giovani nei confronti di tutto ciò che è offline – come la letteratura – non sorprende che a Londra stia prendendo piede una wave di party letterari che coinvolge poeti, scrittori, creativi, rapper e dj. Esistono diversi eventi di questo tipo, ma i più famosi si chiamano Adult Entertainment e assomigliano più a un concerto dal vivo che a un reading di letteratura. Al centro, però, rimangono le parole recitate dai partecipanti che – con voce tremolante e divertita – scrollano sulle note del proprio Iphone alla ricerca delle parole giuste.

Dietro il successo ottenuto da Adult Entertainment c’è James Massiah, figura ibrida e difficile da incasellare. Massiah è un dj molto conosciuto nelle feste londinesi, è un host radiofonico per NTS – la celebre radio di East London nata da appassionati di musica per gli appassionati di musica – dove cura una selecta che spazia dalla dancehall al grime, è un rapper concettuale – vedi il brano lo-fi Charlie – e un producer da club autore di hit underground – vedi la psichedelica Natural Born Killers (Ride For Me) – che si è esibito in location e situazioni di ogni tipo: da Boiler Room e BBC 1Xtra fino a Westminster e Tate Modern.

Ma, più di tutto, James Massiah è uno scrittore, o meglio un poeta. Anzi, non solo, perché è un poeta che ha trovato il modo di rendere la letteratura cool e attraente agli occhi dei giovani. Certo, c’è voluto del tempo: l’artista di South London ha cominciato ad organizzare eventi di poesia nel lontano 2012, a soli 22 anni. Eventi che inizialmente si chiamavano The A and The E e che si tenevano in un bar chiamato Alter Ega, nella zona sud di Londra, a Balham. Via via che le cose crescevano gli eventi si sono spostati in altri locali della capitale inglese, in zone più frequentate come Shoreditch e Peckham. Poi è arrivato il Covid che ha bloccato la crescita del movimento. Ma Massiah non si è perso d’animo e ne ha approfittato per promuovere le sue opere distribuendo raccolte di poesia intitolate Drafts che hanno smosso ulteriormente le acque.

Finita la pandemia, di pari passo con il boom degli eventi dal vivo, lo scrittore londinese ha messo da parte The A and The E per farne qualcosa di più originale e provocatorio: Adult Entertainment. Cioè un reading letterario che non si prende troppo sul serio e che, con il proseguire della serata, si trasforma in un dj set. E ha funzionato molto bene.

La formula vincente sta nel fatto che i reading di Massiah sono quanto di più lontano ci si possa aspettare da un reading di poesia o di letteratura tradizionale. Tanto per cominciare sono aperti a tutti, chiunque si vuole buttare può farlo. A prescindere dal background culturale o dall’esperienza che ha. Poi gli interventi sono brevi, tra i 3 e i 5 minuti, non di più. E, per finire, non ci sono regole o limitazioni. 

Chi va agli eventi di Adult Entertainment sa che bisogna accettare tutto e che tutti sono i benvenuti. Non esistono temi prestabiliti. Perciò, nel corso della serata, si può passare tranquillamente da letture che trattano tematiche come identità, relazioni aperte e salute mentale a recensioni di film, saggi su come lavarsi i denti e racconti di come pagare l’affitto di casa in moneta. Il tutto, come ribadito da Massiah in una recente intervista al Guardian, con estrema leggerezza. 

Oggi la maggior parte degli eventi accade al The Haggerston, un pub in zona Dalston che è diventato la cornice principale dei sempre più affollati ritrovi di Massiah. Ma, visto il successo, “Adult Entertainment” si sposta spesso anche in altre zone di Londra. E probabilmente, se il movimento dovesse continuare a crescere, arriverà anche in altre città del mondo. Se tutto questo servirà a rendere la letteratura un luogo meno polveroso e non più relegato ad una piccola cerchia di adepti, allora James Massiah sarà riuscito nel suo intento. E, forse, ci sarà un pizzico di poesia in più nella vita di ognuno di noi. Quanto basta per renderla un po’ più affascinante.