In una lunghissima e profonda intervista rilasciata al magazine GQ, A$AP Rocky si è aperto in merito a diversi argomenti. Dopo aver parlato di come è stata per lui l’esperienza del carcere in Svizzera, compreso l’intervento di Trump e le condizioni delle celle, e il suo rapporto ormai palesato con Rihanna, Rocky ha dato diverse informazioni anche in merito al nuovo album “All Smiles” che, a suo dire, è davvero vicino.
A$AP ha realizzato buona parte dei brani che saranno contenuti nel prossimo album in viaggio, non in grossi e asettici studi di registrazione, ma in un enorme tour bus affittato per i live che il rapper ha portato in tutti gli Stati Uniti accompagnando Rihanna. Per gli spostamenti ha preparato una postazione mobile che gli permetteva di fare musica in qualsiasi momento, appena l’ispirazione lo colpiva, e parlando di questo approccio fai da te Rocky sorride vistosamente al giornalista Samuel Hine che lo sta intervistando. Lavora con quello che hai, scherza.
Dio mi ha benedetto con molto, quindi ci sto lavorando e questo è abbastanza per accendere un fottuto fuoco.
A$AP Rocky a GQ
Questo modo di fare musica, paradossalmente, ha fatto sentire A$AP molto sicuro di sé e soprattutto delle proprie produzioni, che si sente di definire quella di ora la migliore musica della sua carriera. La crescita di Rocky come artista negli ultimi dieci anni, come dice giustamente Hine, non si è concentrata su numeri e denaro quanto, piuttosto, sulla ricerca di nuovi suoni. Ricerca che in più occasioni non ha coinciso con le aspettative e i desideri dei fan, davvero affezionati alle prime produzioni dure e crude del rapper.
Dopo due album come “LONG.LIVE.A$AP” (2013) e “AT.LONG.LAST.A$AP” (2015), dischi che hanno scalato le classifiche fino alla prima posizione di Billboard e mandato fuori di testa gli amanti del genere, “TESTING“, la terza produzione, non ha assolutamente ricevuto lo stesso seguito. Questo a Rocky è pesato moltissimo.
Nel momento in cui un disco “fallisce” si possono pensare tante cose, si può aver paura di perdere tutto, il successo o i soldi, e decidere di snaturarsi per non rinunciare a queste cose, ma non è questo il caso. A$AP ha preferito continuare per la sua strada, senza rifugiarsi nel supporto di produttori infallibili o maghi dei numeri.
Mi sentivo emotivamente scoraggiato, perché sentivo che non avessero compreso, capito.
A$AP Rocky a GQ
È tutta una questione di evoluzione, se continuo a fare la stessa merda con gli stessi suoni, le stesse battute e le stesse immagini di anni fa, qual è il punto?. Rocky spiega che non ci sarebbe nessuna utilità nel continuare a muoversi in un terreno già esplorato, sottintendendo quindi che in “All Smiles” dovremo prepararci a sentire cose completamente nuove. Questa impressione viene poi confermata anche a parole quando il rapper svela che nel nuovo progetto con tutta probabilità compariranno due nuovi partner creativi: Morrissey, ex frontman degli Smiths, e la stessa Rihanna.
L’influenza di Riri sulla prossima musica di Rocky è confermata dallo stesso artista, che confessa il coinvolgimento della compagna nell’ascolto e nei feedback sulle nuove produzioni, sottolineando quanto il suo punto di vista sia diverso e necessario.
La relazione tra i due sembra aver fatto capolino direttamente dentro i testi e i suoni di “All Smiles”, non solo nell’analisi di esso. A$AP definisce il disco una favola d’amore da ghetto in cui lui si mostra più maturo rispetto ai lavori precedenti, anche in merito ai contenuti. Non è più il ventenne che si vanta dei propri successi sessuali con svariate donne, in contesti malati e tossici, ma è un uomo che ha trovato la sua signora.
Lei è la mia signora, è quella giusta. Quando lo sai, lo sai.
A$AP Rocky a GQ
Al momento non ci sono informazioni riguardo la possibile data di uscita di “All Smiles”, le indiscrezioni sul progetto sono moltissime e disparate, ma nessuna di queste confermata. Ciò che si sa per ora è che il disco è quasi pronto – al 90% stando a quanto dice lo stesso Rocky – e che sarà qualcosa di totalmente inaspettato.