T-shirt grigia, jeans blu, sandali e viso pallido. Mark Zuckerberg è sempre stato lo stereotipo perfetto del “tech-nerd” della Silicon Valley: poco interessato all’estetica e sempre con la stessa uniforme. Almeno fino ad ora.
Quello che sta succedendo a Zuckerberg negli ultimi mesi potrebbe essere definito un rebranding a tutti gli effetti: mentre le grafiche di Instagram vengono rinfrescate, il CEO di Meta ha deciso di cambiare il proprio armadio e, di conseguenza, la sua immagine. Ad attirare l’attenzione sono state innanzitutto le collane: imponenti cuban chain o catene argento dal look più sofisticato che spiccano su semplici magliette. Non una scelta “da rapper”, ma delle prove per scegliere quella giusta da far incidere con una preghiera.
E il “glow up” non riguarda solo gli accessori. Di recente Zuckerberg è stato infatti avvistato con cardigan in maglia, giacche con pelliccia e completi Alexander McQueen ricamati, tutti capi e silhouette molto diversi rispetto a quello a cui eravamo abituati.
Il creatore di Facebook vuole far sapere proprio a tutti il suo nuovo interesse per la moda: più volte, infatti, ha risposto ai commenti riguardo ai suoi nuovi look, specificando la marca di ciò che indossava, come farebbe un qualsiasi influencer. L’obiettivo di Zuckerberg è di diventare una nuova icona di stile? Probabilmente no, però è indubbio che stia lavorando per apparire più “cool” e vicino a un audience giovane, quasi come se volesse camuffarsi e diventare “uno di noi”.
Per una figura pubblica l’immagine è fondamentale. E se Elon Musk ha trasformato la sua estetica spavalda e fuori dalle righe nel suo marchio di fabbrica, Zuckerberg prova a fare lo stesso ma a modo suo, tra foto a petto nudo e video in cui mostra le sue tute da sci.
