Il grande anno di Jordan

Last night took an L, but tonight i bounce back…

Voglio iniziare questo pezzo dedicandovi – e permettetemi, dedicandomi – il ritornello del nuovo singolo di Big Sean, nella speranza di tornare più forti la prossima “night”, leggasi “anno”, dopo un 2016 tanto bello quanto difficile in ambito sneakers.

Quello che si appresta a finire è stato per Jordan Brand un anno indubbiamente caldo, sempre all’attacco , sempre faccia a faccia contro l’armata adidas; un anno in cui mi sono state consegnate indubbiamente più L che sneakers… Ok, time out: avrete capito che le dita che stanno battendo sulla tastiera questo articolo lo stanno facendo con un certo risentimento e con una non troppo contenuta violenza.

Provo a ritornare nelle mie vesti di “appassionato-professionista”. Il 2016 ha visto il ritorno sul mercato di pezzi storici, di sneakers che hanno segnato la nostra amata cultura popolare. L’impegno messo in campo del brand di Michael è stato paragonabile a quello del 23 durante una partita di playoff; l’obiettivo era quello di aumentare le vendite aumentando i numeri di produzione, anche a costo di vedere certe uscite rimanere sugli scaffali (rischio calcolatissimo) e… beh, avete mai visto fallire MJ? Nonostante il numero di paia prodotte, che in certi casi fa impressione pronunciare, visto il milione superato per le Jams, le uscite cardine di quest’anno sono state tutte sold out il giorno della release.

La formula è stata quella chiesta a gran voce dagli appassionati per anni – sì, gli stessi che ora se ne lamentano – scarpe disponibili per tutti, più simili possibile alle OG e con materiali migliori. “ya all ask, they deliver”

4 White Cement, 12 Flue Game, 5 Black Metallic, 1 Banned, 1 Black Toe3 True Blue, 11 Space Jam. Basterebbero queste per rendere il 2016 un anno memorabile, senza nemmeno contare tutte le nuove colorazioni e collaborazioni uscite tra Reverse Shattered Backboard, Top Three, OVO e Just Don.

Con un’ annata del genere verrebbe da pensare che potrebbe essere alquanto difficile replicare, ma mi permetto di dissentire: 4 Bred, 4 Military Blue, 13 Bred, 1 Royal, 1 Shadow e tutte le altre che vi abbiamo già anticipato nell’articolo preview 2017.

Se avete bisogno di un sold out immediato per farvi piacere una sneaker probabilmente sono in arrivo tempi duri, specialmente per le Js,  se invece è ancora l’amore e la passione per una scarpa a invogliarvi a stuprare il vostro conto in banca weekend dopo weekend il miraggio del 2017 si sta facendo sempre più roseo.

Happy new Jordan year from Out Pump!