C’è stato il Media Day NBA, il momento in cui le squadre si presentano nei loro nuovi organici e i giocatori hanno il primo approccio con la stampa della stagione che sta per iniziare.
In questo contesto però, il Media Day NBA sta diventando un momento sempre più matto e al tempo stesso atteso: tra presentazioni di giocatori con le nuove maglie per via di un mercato sempre più frenetico, primi sguardi a nuovi modelli di sneaker come quelle di Devin Booker e Scoot Henderson, cambi di numeri di maglia come quello di LeBron James e gag organizzate dalle squadre, i contenuti non mancano. Tanti sono anche i momenti legati alla moda: Gary Trent Jr., ad esempio, si è presentato senza scarpe da basket, ma con uno scarpa firmata Rick Owens.
Inoltre, la NBA conferma di essere una “players’ league”, ovvero di puntare sull’appeal delle proprie star e delle loro personalità dirompenti che includono la comicità di Jokić e il modo di fare Jimmy Butler, presentatosi stavolta con un look emo.