Vazquez, Dybala, Cavani sono solamente alcuni dei nomi che hanno contribuito a portare in auge la storia del Palermo negli ultimi due anni. A quei nomi, però, associamo lo stemma con un’aquila dorata su sfondo rosanero. Quello stemma, che aveva contraddistinto l’Us Città di Palermo tornerà nella mani della proprietà del club palermitano.
I meriti sono da riconoscere al duo Mirri-Di Piazza, che sono stati i protagonisti della rinascita del club – fallito tre anni fa – che nel mentre era dovuto ripartire con con un nuovo nome ed un nuovo stemma. Per il momento il vecchio stemma non verrà utilizzato per un rebranding, ma la riacquisizione dei diritti dello stesso permetterà al club di puntare su attività basate su heritage e cultura legate al brand stesso. Sarà quasi impossibile vedere il vecchio stemma sulle jersey da gioco della prossima stagione, in quanto si distaccherebbe troppo dai design ultra-contemporanei dei loghi odierni.