Il confine fra Stati Uniti e Messico è negli ultimi tempi soggetto a una nuova e intensa pratica di contrabbando. Questa volta però non si tratta di una sostanza illecita, bensì di uova.
I tentativi di contrabbando di uova dal Messico agli USA è aumentato del 36% a partire da ottobre 2024. In particolare, lungo il confine tra San Diego e Tijuana l’incremento ha raggiunto il 158% e al confine si utilizzano gli stessi canali sfruttati per il commercio illegale della droga.
La motivazione ruota attorno al repentino aumento del costo delle uova – uno degli elementi base della dieta americana – dovuto principalmente all’inflazione. Gli incrementi sono iniziati alla fine del 2024 e ora hanno toccato quota +53%. A tutto questo si è sommata una recente epidemia di influenza avaria che ha portato all’abbattimento di oltre 166 milioni di polli e galline negli ultimi tre anni. Come riporta il quotidiano Wall Street Journal per una dozzina di uova si arriva oggi a spendere fino a $20. Alcuni scaffali dei supermercati sono addirittura vuoti.
Sempre più persone decidono dunque di acquistare il prodotto in Messico – e in misura minore in Canada, dove il loro costo è parecchio inferiore. Portare uova fresche negli Stati Uniti è tuttavia illegale. Il Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti vieta tali importazioni, considerandole contrabbando, perché le uova non ispezionate tramite canali ufficiali possono diffondere malattie. Lo stesso vale per il pollo crudo e altri prodotti non trasformati.
Oltre all’aumento delle operazioni di contrabbando e dei mercati neri, l’attuale situazione sta portando anche al verificarsi di decine di rapine in tutto il territorio americano. Recentemente, circa 100.000 uova sono state rubate, per un totale di circa 40.000 dollari, da un rimorchio di distribuzione in un magazzino della Pennsylvania.
Il presidente Trump dà tutte le colpe al suo predecessore, Biden, e ha promesso di abbassare i prezzi. La tendenza però non sembra essere in calo. Secondo gli esperti, i prezzi delle uova negli Stati Uniti sono destinati ad aumentare di un altro 41,1% nel 2025, dopo essere aumentati del 10,4% a febbraio, anche mentre l’inflazione si è attenuata.
