L’incursione di Chito e RIMOWA nella sfilata di Givenchy

Da un lato la Statua della Libertà, dall’altro la Tour Eiffel, nel mezzo la ferrovia di Parigi. È percepibile un senso di nostalgia nella nuova collezione di Givenchy firmata da Matthew M. Williams, ma anche la consapevolezza di un futuro brillante e ambizioso.

Per la primavera 2022, la nostra prima sfilata pre-collezione, volevo unire le mie radici americane e la mia nuova vita a Parigi. Si crea un’energia speciale quando si parte per una nuova avventura e si attinge a qualcosa di familiare.

Matthew M. Williams, direttore creativo di Givenchy

Per la stagione pre-spring 2022, lo stilista si ispira alla sua adolescenza in America e al suo presente in Francia, riscrivendo i codici della maison secondo un’approccio personale, ribelle e senza limiti. Lo si vede dalla continua alternanza tra capi classici rielaborati e silhouette nuove: le varsity jacket assomigliano più a un bolero e i blazer sartoriali si snelliscono in vita definendo una forma del corpo estremamente sensuale, mentre la maglieria oversize con motivi all over o struttura a ragnatela, i piumini oversize e i gioielli massicci richiamano un’identità audace e aggressiva. Streetwear e sartoriale avant-garde combattono, si mescolano e si fondono in uno stile inedito che fa subito pensare a un incontro tra l’eleganza parigina e la schiettezza tipicamente statunitense.

Emblematica è la scelta di collaborare con l’artista nato a Seattle e basato in Messico Chito, il quale, dopo aver lavorato in diverse occasioni assieme a Supreme, porta le sue aerografie cartoon su una vasta selezione di articoli che si prestano a essere un nuovo muro da decorare con graffiti. A questa partnership si aggiunge poi anche RIMOWA con una linea di valigie in alluminio anch’esse “imbrattate”.