Sembra che le cose non stiano andando molto bene per Nike negli ultimi tempi, sono i dati a parlare. Secondo le analisi della società di ricerche di mercato NPD GROUP, il colosso americano di sportswear ha registrato nel corso dell’anno 2016 una discreta perdita di quota di mercato negli USA, paese dove invece è sempre andato fortissimo, nonché una riduzione notevole (si parla del 13%) del valore delle sue azioni rispetto all’anno precedente.
Tutto ciò fa sfregare le mani a società come Adidas, che invece si fanno sempre più notare dagli investitori di Wall Street. Le sue vendite infatti sono più che raddoppiate durante il mese di gennaio, ed è stato l’unico marchio di sportswear in crescita nell’ultimo periodo.
Strategie di mercato vincenti, nonché enormi investimenti in tecnologia e pubblicità hanno fatto sì che il brand tedesco depredasse una gran bella fetta di mercato a Nike con i suoi ambitissimi modelli di scarpe come l’Ultra Boost, le NMD e l’ AlphaBounce ma soprattutto grazie alla collaborazione con Kanye West e le sue Yeezy Boost.
L’aspetto più caratterizzante della vicenda è stato sicuramente il cambiamento dei gusti dei consumatori finali; sono sempre più alla ricerca di uno stile di scarpa casual, comoda da indossare tutti i giorni ma elegante allo stesso tempo, il tutto a discapito dei modelli di scarpa più sportive e performanti come ad esempio le scarpe da basket.
Non è possibile fare previsioni di lungo periodo, resta comunque certo Adidas continuerà a rubare quote di mercato ai suoi concorrenti e, secondo gli analisti, prima che venga di nuovo raggiunta e superata da Nike ci vorrà ancora molto tempo, addirittura anni.