L’Inter celebra l’anno della tigre con una capsule collection

Lo sviluppo del calcio in Paesi che fino a qualche anno fa non avevano una grande cultura per questo sport ha portato le società calcistiche a prestare molta attenzione alle tradizioni e ai tifosi provenienti da realtà lontane e culture differenti. È sicuramente il caso dell’Inter, che negli ultimi anni ha lavorato molto per creare una base di tifosi al di fuori dei confini nazionali, e che raggruppasse individui provenienti da diversi Stati e continenti. Il rapporto con la Cina è però molto forte, anche per via della proprietà della squadra, e per celebrare questo legame la società nerazzurra ha deciso di creare una speciale capsule collection composta da una t-shirt, una crewneck e una sciarpa dedicata al Capodanno Cinese e all’anno della tigre.

L’animale protagonista del nuovo anno lunare cinese è appunto la Tigre, che per la nuova collezione targata Inter si tinge di nero e azzurro. La capsule collection però non vuole essere dedicata solo ed esclusivamente ai tifosi cinesi, ma piuttosto a tutti i tifosi dell’Inter presenti nel mondo. Al suo interno troviamo tre pezzi diversi, in cui la tigre è l’assoluta protagonista, ed è stata lanciata da un video pubblicato sui canali social della squadra.

Con il primo drop Made in Milano, l’Inter voleva celebrare il rapporto con la città e i tifosi, mentre con questa capsule vuole creare una connessione con tutti i tifosi nerazzurri nel mondo, tramite dei prodotti capaci di andare oltre le celebrazioni locali e incontrare i gusti delle nuove generazioni di tutto il mondo.

Oltre ai capi di streetwear, il Club ha cerato anche una Special Jersey celebrativa, disponibile alla vendita in tiratura limitata, caratterizzata dai nomi dei giocatori scritti in caratteri cinesi e da una speciale trama tigrata ad arricchire il numero, che sarà indossata sul campo di gioco durante le prossime partite di campionato.

Il lancio è disponibile su store.inter.it, sullo store Amazon dell’Inter e nei negozi fisici di Galleria Passarella e San Siro.