James Wiseman è la seconda scelta assoluta dell’ultimo Draft NBA e un nuovo membro dei Golden State Warriors, un giocatore dal talento cristallino e simbolo della nuova generazione di centri con l’abilità di mettere palla a terra e tirare da tre punti. Il nuovo compagno di Steph Curry ha ora firmato il suo primo contratto nel mondo sneakers e si è legato ad Anta, il marchio cinese che ha appena firmato anche Alex Caruso e il cui atleta di punta è il suo compagno Klay Thompson. Anta è un brand che si sta facendo un nome anche nel lifestyle considerando la sua ultima partnership con l’ex sneakers designer di Versace Salehe Bembury, motivo per cui la firma di Wiseman non fa che accrescere i suoi progetti nel mondo da cui il marchio arriva, ovvero quello dello sport.
Anthony Edwards, la prima scelta assoluta, aveva firmato con adidas non molto tempo fa, una scelta pronosticata visto che da sempre il giocatore di Minnesota aveva indossato materiale three stripes dal suo arrivo in NBA. LaMelo Ball invece ha firmato con PUMA già prima del Draft. Diversa è la situazione di Wiseman, il quale ha indossato quasi sempre Nike nel periodo precedente e successivo al Draft, con diverse partite giocate in maglia Warriors utilizzando Nike Kobe, Nike KD o Nike PG in multiple varianti. La firma con lo Swoosh pareva ormai cosa fatta quando nelle ultime partite ha iniziato a presentarsi al campo indossando adidas Yeezy 700 V3, segno che qualcosa stava cambiando. La conferma della firma con Anta è poi arrivata dal tweet di Nick DePaula e dall’ingresso in campo con le Anta KT5 Pro “Wave”, penultimo modello della sua signature line. Wiseman sarà il nome chiave del nuovo progetto e nuova linea del marchio cinese che prende il nome di Project Z-UP.
Golden State si rivela ora la squadra con il parco sneakers più originale e vario della NBA grazie a due atleti Anta, due nomi legati a Converse (Kelly Oubre Jr. e Draymond Green), Andrew Wiggins con indosso PEAK e ovviamente Stephen Curry che possiede il suo marchio, Curry Brand, nato sotto l’ombrello di Under Armour.
Questo nuova ondata di atleti si sta rivelando particolarmente imprevedibile nella scelta delle proprie sneakers come abbiamo visto con la firma di R.J. Hampton con Li-Ning e l’ingresso di player interessanti come StockX nel mercato G-League. La nuova generazione di atleti è sempre più attenta al fashion e a elementi come le sneakers anche oltre al semplice accordo commerciale, motivo per cui molti sembrano stiano preferendo la possibilità di essere originali e ricchi di varietà rispetto alla più semplice chance di essere “uno dei tanti” a indossare una colorazione generica di Nike. Le ultime firme lo dimostrano sia tra gli emergenti quali Obi Toppin, nuovo nome di Jordan Brand, sia per chi ha già una diversa credibilità, Bam Adebayo e Jamal Murray in primis, rispettivamente nuovi testimonial di Jordan e New Balance. I rookie principali sono ora assegnati, gli ultimi a dover firmare con un brand di sneakers sono infatti Tyrese Haliburton ed Immanuel Quickley, due giocatori che si stanno giocando quasi a sorpresa il premio di Rookie of the Year.