_J.L-A.L_ tra il reale e il surreale

_J.L-A.L_ definisce la sua collezione autunno/inverno 2025 un trompe-l’œil. Sì, proprio così, o se preferite un’idea di moda frutto di un linguaggio in continua evoluzione che studia le percezioni alternando illusioni e verità.

Ispirata al film d’animazione “Il pianeta selvaggio” del 1973, la sfilata svoltasi nel contesto della Paris Fashion Week porta infatti in scena una versione distorta degli archetipi dell’abbigliamento maschile attraverso linee fluide e materiali all’avanguardia.

Le silhouette oscillano dunque tra rigore e astrazione. I completi vengono reinventati con costruzioni a triplo strato, mentre i tessuti jersey si deformano e si torcono in layering fluidi. Fondamentale è la lana sviluppata in collaborazione con l’azienda italiana Manteco, che conferisce sfumature innovative e minimizza gli sprechi attraverso posizionamenti inusuali delle cuciture.

Quello immaginato dal marchio è quindi un guardaroba sartoriale astratto che viene arricchito da una serie di partnership. Tra queste quella con la designer Victoria Ohanyan che ha creato una serie di accessori fatti a mano, oltre ai rinnovati sodalizi con HOKA e Goldwin dall’animo tech.