Julian Klausner è il nuovo direttore creativo di Dries Van Noten

Cinque mesi dopo la dipartita di Dries Van Noten dalla direzione creativa del suo brand, è stato nominato il suo successore: si chiama Julian Klausner, ha 33 anni e fa parte del team di design interno dal 2018. La decisione di passare il ruolo nelle mani di un designer “sconosciuto” al grande pubblico assume da Dries Van Noten un significato nuovo. Il brand lavora da sempre su un’identità sottile, fatta per lo più di materiali ricercati e abbinati in modo sapiente, silhouette eleganti e una sensibilità enorme. Tutte caratteristiche che sarebbero state molto difficili da mantenere con un designer “celebrity” proveniente dall’esterno – estraneo quindi alle fondamentali sensibilità del brand. Come riportato da BoF dalla voce di Tim Blanks, Klausner è in grado di comprendere che la magia di Van Noten sta nella terra di mezzo tra spirito e corpo. Idea confermata nelle parole del nuovo direttore creativo: “La qualità più importante da trasmettere è l’equilibrio tra la creatività e la connessione emotiva”. 

«Mentre Dries può essere intellettuale e pragmatico, il suo lavoro ricerca costantemente una nuova bellezza e provoca emozioni. Questa dimensione poetica e creativa del brand è quella in cui si trova il mio cuore». – Julian Klausner, su BoF 

Klausner disegnerà le linee uomo e donna del brand debuttando a gennaio con un lookbook uomo e a  marzo con la prima sfilata donna, posizionandosi così tra gli otto designer che faranno il loro ingresso nelle rispettive nuove posizioni. L’ennesimo cambiamento che si posiziona nella potenziale ristrutturazione dell’intero sistema moda e che segna però un cambio di direzione nella distribuzione del “potere” creativo nell’industrianon più in mano ai soliti nomi già conosciuti e spesso spostati e scambiati tra di loro come in un gioco da tavola. Secondo Vanessa Friedman sul New York Times, la scelta di un candidato interno conferma la necessità per il brand di rafforzare la continuità del suo successo (definito dal report 2023 del gruppo Puig di cui fa parte come il “brand di nicchia in più rapida crescita”), senza rischiare di cadere nel cambiamento forzato. Il designer non ha una presenza online significativa ed è conosciuto solo all’interno dei muri dell’università La Cambre di Bruxelles da lui frequentata e quelli dello studio creativo di Dries Van Noten, in cui i suoi anni di lavoro alle linee femminili hanno aiutato a stringere i rapporti con il resto del team di design e conoscere perfettamente lo spirito del brand secondo l’idea originale del suo fondatore.