Come lo vedreste un mondo in cui Kanye smette di rappare? Beh, non ci siamo andati così lontani, perché il signor West ci ha pensato davvero.
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di come Adam Tyson, pastore della Placerita Bible Church a Newhall, California, avesse aiutato Kanye a buttare giù i versi di “Jesus Is King”, ma non era tutto. Abbiamo scoperto che il pastore ha fatto molto di più: fermare Yeezus dall’abbandonare il rap.
In una recente intervista, Tyson ha parlato di quando lui e Kanye si sono conosciuti. Secondo quanto detto, il rapper avrebbe iniziato a frequentare la chiesa a metà maggio e poco dopo avrebbe chiesto esplicitamente di parlare con lui.
A quanto pare Kanye non stava bene con sé stesso – il che non è una novità – ma stavolta a causare questo malessere era proprio il rap e tutto ciò che esso aveva portato nella sua vita.
Tyson ha riferito che il rapper sentiva il peso del peccato derivato dalla fama e dall’industria musicale, era abbattuto e si sentiva schiavo delle sue colpe.
Una volta mi ha detto che non aveva più intenzione di rappare.
Adam Tyson
Kanye voleva mollare tutto perché nella sua testa era scattato un meccanismo automatico che gli faceva vedere il rap come la musica del diavolo. Il pastore però non si è fatto cogliere impreparato e a tali affermazioni ha risposto con ciò che ha dato al rapper una nuova speranza, una diversa prospettiva.
“Hey, man. Il rap è un genere, puoi rappare per Dio” gli ho detto. “Penso che tu debba usare il talento che Dio ti ha dato e sfruttarlo per raggiungerlo”
Adam Tyson
Alla fine, Kanye West ha deciso di non mollare e ha iniziato a portare avanti i Sunday Service per fare esattamente ciò che il pastore gli aveva suggerito.
Probabilmente è anche questo il motivo per cui si trova così in difficoltà nel far uscire nuova musica, perché per lui è diventata qualcosa di diverso da un prodotto da vendere.
Ma l’artista sembra essere finalmente sicuro e tramite il suo profilo Twitter ha annunciato che “Jesus Is King” uscirà il 25 ottobre.