Kodak Black contro Lil Wayne: “Saresti dovuto morire quando eri bambino”

Kodak Black continua a rendere pubblica la sua antipatia per Lil Wayne, ma questa volta ha usato parole più forti del solito.

Nei giorni scorsi infatti, durante una serata in un club di Miami, il rapper ha nominato più volte Weezy chiedendo dove fosse, fino a pronunciare la frase che ha fatto scalpore: “Saresti dovuto morire quando eri bambino”. Il video che riprende il momento è stato pubblicato sui social catturando l’attenzione della figlia di Lil Wayne che non ha tardato a rispondere.

La ragazza ventenne, Reginae Carter, ha pubblicato sul suo profilo una foto di lei da piccola tra le braccia del padre, aggiungendo una descrizione in sua difesa. “Voi nuovi Lil rapper dovete iniziare a dare appoggio e rispetto al Goat. Mio padre non dà noia a nessuno. Non avrà nessuna reazione a ciò che hai detto. Quest’uomo è nel suo mondo, quindi lasciatelo in pace. Hai scelto la sera in cui lui non è venuto al LIV per dirlo. Sei audace” ha scritto, per poi continuare. “Non dirmi di restarne fuori perché quello è mio padre, tu non gli dai il merito che ha ed è una vergogna. Questo n*gro ha un intero album che suona come la vecchia shit di mio padre”, ha detto riferendosi a “Dying To Live“.

Kodak Black ha avuto una reazione abbastanza pacata all’attacco della figlia. “Nessuno ha detto niente a quella bambina” ha commentato su Instagram, “Prima di tutto, non ho detto niente a tuo padre, quindi non parlare con me in quel modo”. Il rapper ha quindi negato di aver detto quelle parole, spiegando che Lil Wayne sarebbe dovuto andare quella sera al club, ma non avendolo visto arrivare si era chiesto dove fosse. Ha poi aggiunto di non avere niente da invidiare al rapper di “Tha Carter V” e che in ogni caso non lo avrebbe affrontato perché ritenuto troppo vecchio.

A questo punto non poteva mancare l’intervento della madre di Reginae, Toya Wright, che ha commentato sotto il video scrivendo “Boy Fuck You”. Kodak a questo punto si è spazientito e ha risposto dicendole che se non avesse avuto una ragazza avrebbe portato volentieri la figlia a letto. Toya non ha ancora dato risposta, ma forse è il caso che la questione si chiuda qui.