La Cecenia ha bandito la musica troppo veloce o troppo lenta

Secondo quanto affermato dal Guardian, il ministro della Cultura Musa Dadayev ha dichiarato che “prendere in prestito la cultura popolare di altri luoghi è inammissibile” ed è importante trasmettere ai propri figli il patrimonio culturale del proprio popolo. Per questo motivo, è necessario che tutte le opere musicali, vocali e coreografiche corrispondano a un ritmo compreso tra 80 e 116 battiti al minuto.

Ciò significa quindi che la Cecenia sta di fatto bandendo dal paese gran parte della musica dance, come la house, la techno o la dubstep che ascoltiamo quotidianamente. La musica rap, in alcuni casi, potrebbe ancora rispettare il ritmo imposto, ma anche la musica pop non sarebbe tutta al sicuro. La BBC, ad esempio, riporta che la media dei BPM delle canzoni pop più ascoltate nel 2020 è di 122.

Oppure ancora, “Imagine” di John Lennon? Troppo lenta. “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana? Troppo veloce.

Dadayev, secondo quanto riportato dai media russi, avrebbe inoltre dato come limite agli artisti il primo giugno per riscrivere tutta la musica che non è conforme ai nuovi limiti imposti.