Dopo la prima avventura insieme per la collezione SS23, intitolata “Primal Substance”, Heliot Emil, il marchio fondato dai fratelli Julius e Victor Juul ha ripreso la partnership con l’azienda di dispositivi di protezione, dando vita a una capsule innovativa e moderna. Infatti, i 20 pezzi unici che compongono la collaborazione sono realizzati a mano riciclando equipaggiamento protettivo deadstock, fondendo le tecniche di Alpinestars RSRV con l’estetica “industrial elegance” di Heliot Emil.
Silhouette ispirate alle giacche da moto, inserti in 3D che ricreano le imbottiture delle tute e jacquard personalizzato reinterpretano l’essenza dell’abbigliamento protettivo ma in un contesto fashion. Il trend bikercore, lo sappiamo, era già stato esplorato da diversi marchi, come Balenciaga e Namilia, e apprezzato da numerose celebrità, una su tutte la motomami Rosalía. Ma ora Heliot Emil fa uno step avanti, collaborando direttamente con uno dei marchi più importanti e all’avanguardia nel mondo del motociclismo e dell’abbigliamento tecnico per la prossima collezione AW24 dal nome “SHELTER”: il nome non è casuale, ma esprime il concetto di “riparo” indagato dal team del marchio danese sia dal punto di vista fisico che emotivo.
Oltre ai capi presentati nel lookbook, visti anche indosso a Rick the Kid durante il listening party di Vultures a Milano, all’interno del pop-up parigino organizzato insieme a Grailed è comparsa anche un’installazione unica: una scultura realizzata con airbag usati nella MotoGP e prodotti da Alpinestars, rivistati da Heliot Emil con sembianze umane.
La collezione è già disponibile in esclusiva sul sito di Grailed, con un range di prezzo che va dai $200 ai $1200.